Secondo il capo del campionato mondiale di atletica di Tokyo, Sebastian Coe, i problemi di temperatura sono molto gravi.
In una riunione del Consiglio dell'Atletica Mondiale, il Presidente Seb Coe ha espresso preoccupazione per l'aumento delle temperature e i rischi del riscaldamento globale, in particolare in vista dei prossimi Campionati Mondiali di Atletica di Tokyo.
Coe ha sottolineato che i leader dello sport stanno discutendo dei rischi futuri, citando le alte temperature a Tokyo, che hanno raggiunto i 33 gradi Celsius martedì. Ha anche evidenziato le sfide termiche affrontate durante le Olimpiadi del 2021 nella capitale giapponese.
Il presidente ha sottolineato che l'Atletica Mondiale è impegnata per il benessere degli atleti e ritiene che l'organizzazione sia meglio attrezzata per affrontare le sfide del riscaldamento globale rispetto ad altri organismi sportivi. Questa convinzione si basa sul fatto che l'organizzazione ha il team più qualificato e capace di salute e scienza tra gli sport internazionali.
Tuttavia, Coe non ha specificato alcuna azione o decisione immediata riguardo al riscaldamento globale nel contesto dei Campionati Mondiali di Atletica. I Campionati, originariamente previsti per il 2021 ma rinviati a causa della pandemia, sono ora previsti per iniziare a Tokyo in una data non specificata nel 2023, quattro anni dopo le Olimpiadi del 2021.
Le gare di maratona e di marcia, che sono state spostate nella città più fresca di Sapporo a causa delle preoccupazioni per il caldo durante le Olimpiadi del 2021, si svolgeranno a Tokyo per i Campionati Mondiali di Atletica.
Coe ha anche espresso la sua convinzione che lo sport dovrà prendere decisioni unilaterali per affrontare il riscaldamento globale, poiché ritiene che i governi non abbiano preso misure sufficienti.
Nel frattempo, la Confederazione Olimpica Tedesca (DOSB) ha annunciato un progetto per affrontare i rischi del riscaldamento globale nello sport organizzato, concentrandosi su strategie di adattamento al clima per atleti, associazioni e club sportivi dal 2025 al 2027.
Le preoccupazioni per il riscaldamento globale non sono nuove in Giappone. Secondo l'Agenzia Meteorologica del Giappone (JMA), il paese ha vissuto l'estate più calda mai registrata, con una temperatura media di 2,36 gradi Celsius superiore al valore standard tra giugno e agosto del 2022, il più alto dal 1898.
Mentre il mondo si confronta con gli effetti del riscaldamento globale, il dibattito su come le organizzazioni sportive possono contribuire e adattarsi al clima in cambiamento continua a guadagnare slancio. Le dichiarazioni di Coe sottolineano la necessità di misure proattive per garantire la sicurezza e il benessere degli atleti di fronte a queste sfide.
Leggi anche:
- Relazioni tra alcuni alimenti e funzioni cognitive migliorate
- Prevenire le cadute: consigli essenziali per stare in piedi
- Alcuni cervelli lottano più di altri per far fronte a ambienti rumorosi a causa di vari fattori che influenzano il loro processo uditivo.
- Nutrire il cervello dei bambini: 7 alimenti che favoriscono lo sviluppo cognitivo