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Secondo Herrmann, le opzioni limitate nella discussione sulla migrazione

Opzioni limitate nel discorso sulla migrazione di Herrman

Scarse prospettive sulla migrazione, secondo il Sig. Herrmann
Scarse prospettive sulla migrazione, secondo il Sig. Herrmann

Opzioni limitate nella migrazione, secondo Hermann - Secondo Herrmann, le opzioni limitate nella discussione sulla migrazione

In una recente dichiarazione, Joachim Herrmann, Ministro dell'Interno della Baviera e membro della CSU, ha affrontato le questioni in corso relative all'immigrazione in Europa. Dieci anni dopo la crisi migratoria, Herrmann ha sottolineato la necessità di limiti all'immigrazione, sostenendo che l'immigrazione qualificata è cruciale e che gli immigrati che rifiutano di imparare il tedesco o di lavorare dopo un decennio possono diventare un peso per il sistema di welfare.

Le dichiarazioni di Herrmann arrivano in un momento in cui permangono preoccupazioni sulla integrazione dei rifugiati in Germania, con decine di migliaia di rifugiati ancora non in grado di parlare tedesco, disoccupati o riluttanti a lavorare. Il Ministro ha criticato la portata complessiva degli arrivi, suggerendo che l'immigrazione controllata e qualificata potrebbe aiutare a limitare i numeri e alleviare la pressione sulle strutture locali.

La crisi migratoria in Germania, in particolare nel 2015, ha visto migliaia di rifugiati raggiungere la Germania dalla Ungheria. All'epoca, la cancelliera Angela Merkel (CDU) prevedeva un'affluenza di 800.000 rifugiati quell'anno. Le capacità e le reali possibilità del governo tedesco erano limitate durante la crisi, secondo Herrmann, e ci sono voluti due anni per assumere abbastanza personale per l'Ufficio Federale per la Migrazione e i Rifugiati.

Nonostante le sfide, Herrmann ha riconosciuto che molti rifugiati sono stati integrati con successo in Germania. Tuttavia, ha sottolineato che molto è ancora fuori equilibrio riguardo all'immigrazione nel paese. Il Ministro ha anche suggerito che i rifugiati che sono stati respinti e non hanno il diritto di restare dovrebbero essere espulsi in modo più coerente.

Herrmann ha fatto queste dichiarazioni nella sua attuale posizione di Ministro dell'Interno della Baviera, ribadendo la sua posizione sulla necessità di un limite all'immigrazione in Europa. Le dichiarazioni del Ministro ricordano le complessità e le sfide in corso dell'immigrazione, anche dieci anni dopo la crisi migratoria.

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