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Scoperto: fossile di una cicala di 47 milioni di anni, ritrovato in Europa

Resti di Cicada Antichi, Datati a 47 Milioni di Anni Fa, Trovati in Europa

Scoperto in Europa: fossile di cicala di 47 milioni di anni,letonspecimen antico
Scoperto in Europa: fossile di cicala di 47 milioni di anni,letonspecimen antico

Scoperto: fossile di una cicala di 47 milioni di anni, ritrovato in Europa

In una scoperta rivoluzionaria, un team di paleontologi ha rinvenuto un fossile di cicada di 47 milioni di anni fa nel Pozzo di Messel, sito patrimonio mondiale UNESCO in Germania. Il fossile, battezzato Eoplatypleura messelensis, è il primo fossile di cicada mai scoperto in questo sito, offrendo preziose informazioni sulla storia evolutiva e sul registro fossile delle cicade.

Il Pozzo di Messel è famoso per la sua eccezionale conservazione di fossili, inclusi tessuti molli e materiali organici, che consentono uno studio senza precedenti della biologia e dell'ecologia degli organismi antichi. Il ritrovamento di Eoplatypleura messelensis arricchisce la nostra comprensione della diversità delle cicade negli ecosistemi preistorici e aiuta a ricostruire l'ambiente e il clima del periodo dell'Eocene.

Eoplatypleura messelensis fornisce la più antica prova fossile diretta delle cicade nel Pozzo di Messel, migliorando il registro fossile delle cicade. Questo ritrovamento colma un importante vuoto nella paleontologia delle cicade, confermando la loro esistenza e il loro ruolo ecologico nell'Eocene, circa 47 milioni di anni fa.

La scoperta offre informazioni sugli ecosistemi e il contesto climatico dell'Eocene in cui le cicade esistevano. I disegni delle ali di Eoplatypleura messelensis assomigliano a quelli delle cicade moderne del gruppo Platypleurini, suggerendo funzioni ecologiche simili. Si ritiene che le cicade di questo gruppo, comprese quelle fossilizzate di Eoplatypleura messelensis, fossero in grado di produrre forti richiami ronzanti per l'accoppiamento.

Questo ritrovamento di fossile è significativo perché:

  • Fornisce la più antica prova fossile diretta delle cicade nel Pozzo di Messel, migliorando il registro fossile delle cicade.
  • Consente uno studio dettagliato della morfologia e dell'evoluzione delle cicade durante l'Eocene, colmando un vuoto evolutivo.
  • Offre informazioni sugli ecosistemi e il contesto climatico dell'Eocene in cui le cicade esistevano.
  • Dimostra la straordinaria conservazione dei fossili, tipica del Pozzo di Messel, supportando analisi molecolari e anatomiche raramente possibili in tali antichi esemplari.

Secondo la dottoressa Sonja Wedmann dell'Istituto di Ricerca Senckenberg, la famiglia delle true cicade (Cicadidae) è uno dei gruppi di insetti più ricchi di specie oggi, ma ci sono pochissimi ritrovamenti fossili rispetto al gran numero di specie moderne. Il ritrovamento di Eoplatypleura messelensis è considerato un importante passo avanti nella ricerca sulle cicade, fornendo un nuovo genere e specie per futuri studi sull'evoluzione delle cicade.

La cicada fossilizzata è straordinariamente ben conservata, con una lunghezza del corpo di 26,5 millimetri e un'apertura alare di 68,2 millimetri. La colorazione delle ali di Eoplatypleura messelensis potrebbe aver avuto uno scopo mimetico nella vegetazione subtropicale della zona di Messel 47 milioni di anni fa.

Il ritrovamento è stato pubblicato su Scientific Reports, aggiungendosi al numero crescente di fossili di insetti scoperti nel sito, evidenziando l'importanza del Pozzo di Messel nella ricerca paleontologica. Questa scoperta fornisce preziose informazioni sulla biodiversità antica della regione. Il Pozzo di Messel continua a offrire una rara visione dell'ecosistema dell'Eocene, fornendo informazioni preziose sull'evoluzione e la conservazione di diverse specie nel corso del tempo geologico.

  • Questa scoperta di fossile rivoluzionaria nel Pozzo di Messel offre informazioni sulla storia evolutiva e sul registro fossile delle cicade.
  • La straordinaria conservazione del Pozzo di Messel consente uno studio senza precedenti della biologia e dell'ecologia degli organismi antichi.
  • I disegni delle ali di Eoplatypleura messelensis assomigliano a quelli delle cicade moderne, suggerendo funzioni ecologiche simili.
  • Le cicade del gruppo Platypleurini, comprese quelle fossilizzate di Eoplatypleura messelensis, erano probabilmente in grado di produrre forti richiami ronzanti per l'accoppiamento.
  • Il ritrovamento di Eoplatypleura messelensis arricchisce la nostra comprensione della diversità delle cicade negli ecosistemi preistorici e aiuta a ricostruire l'ambiente e il clima del periodo dell'Eocene.
  • Il ritrovamento di Eoplatypleura messelensis è considerato un importante passo avanti nella ricerca sulle cicade, fornendo un nuovo genere e specie per futuri studi sull'evoluzione delle cicade.
  • La cicada fossilizzata è straordinariamente ben conservata, con la sua colorazione delle ali che potrebbe aver avuto uno scopo mimetico nella vegetazione subtropicale della zona di Messel 47 milioni di anni fa.

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