Scegliere i luoghi giusti per le costruzioni ecocompatibili: linee guida LEED Green Associate
Nel mondo dell'edilizia sostenibile, la certificazione Leadership in Energy and Environmental Design (LEED) è un punto di riferimento per le pratiche ecocompatibili nella costruzione. Quando si tratta di scegliere i luoghi più adatti per i progetti LEED, i siti contaminati prendono il sopravvento.
I siti contaminati, aree precedentemente sviluppate che sono state abbandonate o poco utilizzate, sono la scelta preferita per i progetti di edilizia verde LEED. Questi siti offrono un'opportunità unica per posizionare i progetti in modo sostenibile mentre si ristabilisce l'ambiente e si promuove la rinascita urbana.
Sviluppare siti contaminati può aiutare a ridurre gli impatti ambientali come l'erosione del suolo, la perdita di habitat e il consumo di acqua. Riutilizzando questi siti, i progetti LEED possono guadagnare crediti nella categoria Siti Sostenibili.
Tuttavia, costruire su siti contaminati spesso presenta i propri ostacoli. Precedentemente utilizzati per scopi industriali o commerciali, questi siti potrebbero essere contaminati da inquinanti o sostanze pericolose. Per affrontare questo problema, sono necessari interventi di bonifica prima che la costruzione possa iniziare.
Al contrario, i siti vergini, terre non sviluppate, non sono i più adatti per i progetti LEED. Costruire su terreni vergini non guadagna punti nel sistema LEED. Inoltre, i progetti devono rispettare i requisiti per limitare il disturbo dei suoli e delle aree naturali.
Il sistema LEED incentiva la riqualificazione dei siti contaminati mentre scoraggia la costruzione su terreni vergini non sviluppati e proibisce lo sviluppo in aree sensibili come le zone inondabili. Costruire in zone inondabili ogni 100 anni è proibito a causa dei rischi di danni da inondazione e degli impatti sulle funzioni naturali della zona inondabile.
I siti sensibili non sviluppati come foreste vergini, zone umide, praterie, ecc., sono generalmente scoraggiati o proibiti nel LEED, con alcune eccezioni. Il sistema LEED dà la priorità alla conservazione di questi ecosistemi fragili.
In conclusione, i progetti di edilizia verde LEED preferiscono i siti contaminati ai siti vergini. Scegliendo i siti contaminati, questi progetti possono non solo contribuire alla rinascita urbana, ma anche aiutare a ripristinare l'ambiente e promuovere lo sviluppo sostenibile.