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Risultati di una ricerca condotta da Havilah Resources sul sito del progetto Kalkaroo

Trovata mineralizzazione di uranio promettente nel progetto Mingary da Havilah Resources, aumentando il potenziale valore delle loro risorse.

Scoperta di Uranio Significativa nel Progetto Kalkaroo Confermata da Havilah Resources
Scoperta di Uranio Significativa nel Progetto Kalkaroo Confermata da Havilah Resources

Risultati di una ricerca condotta da Havilah Resources sul sito del progetto Kalkaroo

In un'ottima notizia per il settore energetico globale, la società australiana di estrazione Havilah Resources ha fatto una scoperta significativa di uranio nel giacimento Johnson Dam nel Sud Australia. I test metallurgici preliminari condotti da Bureau Veritas su campioni di carotaggio del 2023 indicano che è possibile raggiungere recuperi di uranio superiori al 90%.

La mineralizzazione a Johnson Dam è tipicamente presente nel contatto tra una zona piroittica e la carbonacea pelite del pendio. Questa scoperta offre un significativo potenziale di crescita per Havilah Resources, soprattutto considerando l'attrattiva economica del giacimento. Vari fattori ne migliorano l'appeal, tra cui il minimo di copertura, la vicinanza a Kalkaroo, oltre 3 km di scarpata inesplorata e la presenza di preziosi prodotti secondari come rame, cobalto ed elementi della terra rara.

La vicinanza della scoperta di uranio a Johnson Dam al giacimento di rame-oro-cobalto di Kalkaroo crea potenziali sinergie operative per Havilah Resources. La società ha identificato diversi chilometri di contatto di granito-carbonacea pelite uranium-prospectiva a sud-ovest di Kalkaroo che rimane inesplorato.

L'uranio fornisce circa il 10% dell'elettricità del mondo con emissioni di carbonio quasi nulle durante il funzionamento. La presenza di cobalto ed elementi della terra rara (in particolare il neodimio) a Johnson Dam si allinea con la crescente domanda di materiali essenziali per la transizione energetica pulita. Il cobalto è un componente chiave in molte chimiche delle batterie al litio, mentre il neodimio è cruciale per la produzione di magneti permanenti utilizzati nei motori dei veicoli elettrici e nelle turbine eoliche.

La mineralizzazione di uranio ad alto grado è stata confermata su una lunghezza di scarpata di 400 metri a Johnson Dam. I risultati chiave del carotaggio includono KKRC0706 (7 metri di 2.169 ppm U3O8), KKRC0711 (9 metri di 0,33% di rame e 411 ppm di cobalto), KKRC0712 (9 metri di 0,19% di rame e 241 ppm di cobalto), e KKRC0713 (48 metri di 211 ppm di neodimio in argilla ricca di saprolite dalla superficie).

La presenza di una grande cresta magnetica coincidente con il giacimento di Johnson Dam, come mostrato nell'imaging aeromagnetico di Havilah, fornisce un marcatore geofisico che potrebbe aiutare a guidare l'esplorazione futura lungo il contatto di granito uranium-prospectivo. L'esplorazione storica a Johnson Dam è stata limitata, senza mai carotaggi effettuati fino alla campagna di Havilah alla fine del 2022.

È importante notare che i risultati delle ricerche non forniscono informazioni specifiche sui soci di Havilah Resources coinvolti nella scoperta del deposito di uranio ricco a Johnson Dam. Havilah Resources ha i suoi progetti situati nel Sud Australia, una giurisdizione mineraria di primo livello.

La scoperta di uranio si trova a circa 14 km dal progetto di bandiera di Havilah, il giacimento di rame-oro-cobalto di Kalkaroo. La domanda globale di uranio è prevista per aumentare nei prossimi decenni a causa dei paesi che perseguono obiettivi di decarbonizzazione. Le nuove scoperte di uranio, in particolare quelle in giurisdizioni minerarie stabili come l'Australia, sono probabili per attirare l'interesse dalle utility e dagli investitori preoccupati per la sicurezza dell'offerta a lungo termine.

Havilah Resources offre un'esposizione al rame, all'oro, all'uranio, al cobalto e agli elementi della terra rara attraverso il suo portafoglio di progetti. Con questa ultima scoperta, la società è ben posizionata per fare un significativo contributo alla transizione energetica globale.

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