Risposta al disastro: ricerca di sopravvissuti dopo un devastante terremoto in Afghanistan che ha causato 800 morti
In un evento devastante, un terremoto di magnitudo 5.9 ha colpito la provincia orientale di Paktika nel giugno 2022. Il terremoto ha lasciato più di 1.000 persone morte e decine di migliaia senza casa.
Il terremoto è stato seguito da almeno cinque doposcosse, causando ulteriore timore e distruzione. Dopo il fatto, i villaggi si sono uniti ai sforzi di soccorso, utilizzando le loro mani nude per rimuovere i detriti. Tuttavia, ci sono ancora persone ferite in villaggi lontani che hanno bisogno di essere evacuate negli ospedali.
Il terremoto ha colpito aree remote in province montuose vicino al confine con il Pakistan. I villaggi più colpiti rimangono inaccessibili a causa delle strade bloccate, rendendo i soccorsi e gli aiuti umanitari difficili.
L'Afghanistan non è uno sconosciuto per i terremoti, soprattutto nella catena montuosa dell'Hindu Kush, vicino alla giunzione delle placche tettoniche Eurasia e India. Infatti, solo un anno prima, nell'ottobre 2021, la provincia occidentale di Herat è stata devastata da un terremoto di magnitudo 6.3, che ha ucciso oltre 1.500 persone e danneggiato o distrutto più di 63.000 case.
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha annunciato un aiuto iniziale di $5 milioni per l'assistenza d'emergenza in Afghanistan dopo la tragedia. Tuttavia, è importante notare che le Nazioni Unite non hanno fatto una donazione specifica di $5 milioni per il soccorso terremoto in Afghanistan. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha richiesto $4 milioni in aiuti d'emergenza, e diverse organizzazioni internazionali, tra cui humedica, hanno promesso il loro supporto.
Le autorità talebone hanno riferito 800 morti e 2.500 feriti nella provincia di Kunar, 12 morti e 255 feriti nella provincia di Nangarhar, e decine di feriti nella provincia di Laghman. Ijaz Ulhaq Yaad, un membro del dipartimento dell'agricoltura a Nurgal, ha descritto di aver provato paura e tensione durante il terremoto.
Il Papa Leone XIV ha espresso profonda tristezza per la significativa perdita di vite umane causata dal terremoto. Molti afghani vivono in case a basso costo, in mattoni di fango, che sono vulnerabili al crollo durante i terremoti. Mentre i soccorsi e gli aiuti umanitari continuano, la comunità internazionale è invitata a fornire aiuto e supporto alle persone colpite da questa tragedia.
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