"Riportare il romanzo di James Baldwin "Se Beale Street Potesse Parlare" alla vita attraverso la produzione cinematografica"
Nel cuore di Harlem, primi anni '70, si dipana la nuova pellicola di Barry Jenkins, intitolata "Se Beale Street could talk", come una commovente storia d'amore. Tratta dall'omonimo romanzo di James Baldwin, il film si concentra sul legame indissolubile tra una coppia e l'abbraccio empoderante di una famiglia afroamericana.
James Baldwin, scrittore, saggista, attivista, drammaturgo, poeta e critico sociale, ha scritto il libro dal punto di vista di una donna, uno dei pochi pezzi di letteratura che ha scritto da una prospettiva femminile. La sua scrittura ha esplorato le relazioni razziali, le distinzioni di classe e la sessualità umana, rendendolo una voce letteraria fondamentale nel movimento per i diritti civili in crescita.
La storia viene narrata attraverso gli occhi di Tish Rivers, una newcomer di 19 anni che interpreta il personaggio. Tish e il suo fidanzato artista, Alonzo Hunt, interpretato da Stephan James, affettuosamente chiamato Fonny, affrontano una sfida scoraggiante quando Fonny viene arrestato per un crimine che non ha commesso, mandando all'aria i loro piani per il futuro.
Tish visita Fonny regolarmente in prigione, cercando di rafforzare il suo spirito e riaffermare le loro speranze e la loro resilienza. La sua famiglia, inclusi il padre terreo Joseph, la sorella maggiore decisa Ernestine, la madre profondamente compassionevole Sharon e i genitori di Fonny, sostengono in modo incrollabile Tish e Fonny.
Barry Jenkins ha mirato a disegnare i personaggi il più vicino possibile all'immaginazione di Baldwin, essendo la prima persona a portare uno dei suoi romanzi sullo schermo nella sua lingua natia. Jenkins ha iniziato a scrivere l'adattamento nell'estate del 2013, andando in Europa per scrivere la sceneggiatura.
Jenkins ha letto "Se Beale Street could talk" intorno al 2009-10 e ne è stato subito rapito dall'arcobaleno di emozioni di Baldwin e dalla sua tremenda fede nel potere del pensiero umano. Dede Gardner, una produttrice del film, condivide questo sentimento, affermando che Baldwin ha mostrato che le nostre parole e le nostre storie contano e che ha detto la verità.
Brian Tyree Henry, che interpreta un personaggio nel film, crede che l'eredità di Baldwin sia molto importante e molto ricca e che Baldwin importa perché ha detto la verità. KiKi Layne, che interpreta Tish Rivers, vede "Se Beale Street could talk" come una storia d'amore stratificata con commenti sociali.
Jenkins vede il film come un ritmo di relazioni che funge da cuscinetto che rende il mondo degno di essere sopportato per la gente di colore. Baldwin ha trascorso gran parte della sua vita adulta in Francia per sfuggire al razzismo e all'omofobia negli Stati Uniti, ma la sua scrittura, inclusa "Se Beale Street could talk", intreccia l'energia presente in "The Fire Next Time" in un romance.
James Baldwin è nato negli Stati Uniti e James Baldwin ha rivelato molto di sé in questo libro. La maggiore sfida per i filmmaker è stata quella di rappresentare una famiglia nera in un modo che non sia solo un modo.
Barry Jenkins, il regista del film, è nato e cresciuto a Miami, in Florida. Il debutto cinematografico di Jenkins, "Medicine for Melancholy", è stato acclamato come uno dei migliori film del 2009. Jenkins e Tarell Alvin McCraney hanno ricevuto l'Oscar per la migliore sceneggiatura non originale per "Moonlight", che ha vinto il miglior film sia agli Oscar che ai Golden Globe.
Jenkins sta curando al Telluride Film Festival e
Leggi anche:
- Tracce sonore ottimali per la concentrazione: 14 migliori scelte di musica rinascimentale per migliorare il funzionamento cognitivo
- Le lotte contro l'apartheid al centro dell'attenzione al TIFF 2025: il film di Mkhwanazi 'Laundry' si approfondisce
- Semiconductor India 2025 conclude, accelera l'espansione dell'industria delle chip
- Strategie per creare contenuti di marketing che generino successo