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Ricorso di Elon Musk contro Apple e OpenAI, accusandoli di collusione per limitare la concorrenza sul mercato dell'IA attraverso una presunta partnership iPhone-ChatGPT

Apple e OpenAI sono oggetto di cause legali da parte di Elon Musk, il quale sostiene che entrambi abbiano indebitamente ostacolato la concorrenza nel settore in espansione dell'IA, frenando i suoi progressi.

Elon Musk sostiene in una causa che Apple ha cospirato con OpenAI per sopprimere la concorrenza nel...
Elon Musk sostiene in una causa che Apple ha cospirato con OpenAI per sopprimere la concorrenza nel campo dell'IA, sostenendo che un accordo segreto iPhone-ChatGPT fosse responsabile.

Ricorso di Elon Musk contro Apple e OpenAI, accusandoli di collusione per limitare la concorrenza sul mercato dell'IA attraverso una presunta partnership iPhone-ChatGPT

In un'inaspettata piega degli eventi, le aziende di Elon Musk, X Corp. e xAI, hanno intentato una causa contro Apple e OpenAI, accusandoli di concorrenza sleale nel settore dell'IA. La causa, in corso dal 24 agosto 2025, sostiene che le azioni di Apple costituiscono una violazione antitrust.

Al centro della causa c'è l'accusa che la sezione "App essenziali" dell'App Store di Apple non include X o il suo chatbot Grok, mentre ChatGPT, sviluppato da OpenAI, è l'unico chatbot di IA presente lì. La causa sostiene inoltre che Apple ha integrato ChatGPT negli iPhone attraverso il suo sistema Apple Intelligence, lasciando gli utenti senza motivo per scaricare app di IA rivali.

Le aziende di Musk affermano che la partnership tra Apple e OpenAI concede a ChatGPT un vantaggio sleale su altre app di IA. Questa partnership, secondo loro, ha permesso ad Apple di monopolizzare i mercati e impedire a concorrenti come X e xAI di competere efficacemente.

Apple difende le sue politiche come giuste, sostenendo che le politiche dell'App Store sono progettate per essere libere da pregiudizi. La società afferma che l'integrazione di ChatGPT negli iPhone è un risultato della domanda e delle preferenze degli utenti, non un tentativo di soffocare la concorrenza.

OpenAI, in risposta alla causa, ha respinto le accuse, sostenendo che sono coerenti con il modello di molestie di Elon Musk. Kayla Wood, portavoce di OpenAI, ha parlato con The Verge sulla causa, ma ha rifiutato di commentare ulteriormente.

Questa causa non è la prima volta che Musk critica i legami stretti tra Apple e OpenAI. In precedenza, ha minacciato azioni legali accusando Apple di manipolare i ranking dell'App Store a favore di OpenAI.

Mentre la battaglia legale si svolge, l'industria tecnologica osserva con il fiato sospeso, ansiosa di vedere come questa causa di alto profilo plasmerà il futuro della concorrenza nel settore dell'IA.

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