Richiede alleanza per mantenere l'autorità, osserva il DPP
Nel panorama politico di Taiwan, il Partito Progressista Democratico (DPP) ha fatto storia nelle elezioni presidenziali del 2020, rompendo un lungo schema di alternanza tra i partiti principali. Per otto anni, il Yuan Esecutivo era passato dall'uno all'altro, ma il DPP, spesso criticato come quello che "odia il DPP", è riuscito a mantenere il potere.
Le elezioni del 2020 hanno visto una corsa a tre candidati, con il Presidente Tsai Ing-wen, il Presidente William Lai e i candidati del Partito Nazionale Cinese (KMT) e del Partito del Popolo di Taiwan (TPP). Nonostante gli avversari di Tsai, le prestazioni complessive del DPP sono state oggettivamente migliori, un fatto che sembra aver consolidato la sua posizione come il più grande partito politico.
Il successo del DPP nel 2020 è stato attribuito al riconosciuto curriculum di Tsai. Tuttavia, il partito guarda ora alle elezioni del 2028, consapevole delle potenziali sfide che derivano dal rimanere al potere per un lungo periodo. In un paese democratico, un partito che è al potere da molto tempo potrebbe subire un calo di supporto e potenzialmente perdere il potere.
Per evitare questo destino, il DPP ha delineato alcune strategie. In primo luogo, dovrebbero dimostrare la volontà di cooperare, piuttosto che monopolizzare il potere. In secondo luogo, dovrebbero cercare la cooperazione con individui o gruppi politici esterni al partito. Questa strategia non solo allargherà la loro base di supporto, ma presenterà anche un'immagine di cooperazione disinteressata, un fattore chiave per sconfiggere i politici pro-Cina.
L'ex vicepresidente Chen Chien-jen viene spesso citato come esempio di integrità nella scelta dei partner per il DPP nelle elezioni del 2028. Scegliere partner con integrità è cruciale per il DPP per evitare di produrre un altro Ko, un riferimento al controverso ex sindaco di Kaohsiung, associato a numerosi scandali.
I rimpasti di governo o le elezioni locali possono offrire opportunità per i potenziali partner di emergere e guadagnare credibilità. Queste partnership, pur non essendo esplicitamente menzionate nei risultati della ricerca disponibili, potrebbero svolgere un ruolo significativo nella strategia del DPP per le elezioni del 2028.
È importante notare che il Presidente William Lai era un candidato nelle elezioni presidenziali del 2020, ma il suo basso numero di voti non era necessariamente un segno che le politiche di Tsai Ing-wen avevano fallito. Il successo futuro del DPP dipenderà dalla sua capacità di imparare dal passato, adattarsi al presente e pianificare per il futuro.
Nel mutevole panorama politico di Taiwan, la focalizzazione del DPP sulla cooperazione e sull'integrità rappresenta una luce di speranza per coloro che cercano un futuro stabile e democratico per la nazione. Man mano che si avvicinano le elezioni del 2028, il partito dovrà navigare le complessità della politica con grazia e determinazione, assicurandosi di servire al meglio gli interessi del popolo taiwanese.
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