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Ricerche rivelano potenziali discrepanze con la teoria della gravitazione di Newton e Einstein

Funzionamento dell'Universo Mappato Principalmente dalla Teoria della Relatività Generale di Einstein, Tuttavia Rimangono Enigmi

Ricerca Sconvolgente Sfida le Predizioni delle Teorie della Gravitazione di Newton e Einstein
Ricerca Sconvolgente Sfida le Predizioni delle Teorie della Gravitazione di Newton e Einstein

Ricerche rivelano potenziali discrepanze con la teoria della gravitazione di Newton e Einstein

In una scoperta rivoluzionaria, i ricercatori dell'Università di Sejong in Corea del Sud hanno fatto una scoperta significativa che potrebbe potenzialmente ridefinire la nostra comprensione della gravità. Lo studio, pubblicato questo mese su The Astrophysical Journal, suggerisce che potrebbe esserci un limite alla concezione della gravità come la conosciamo, secondo le teorie di Sir Isaac Newton e Albert Einstein.

La ricerca si concentra su stelle binarie a lungo periodo e ampiamente separate, il cui moto orbitale si è dimostrato diverso dalle previsioni fatte dalla Legge di Gravitazione Universale di Newton e dalla Teoria della Relatività Generale di Einstein. Quando questi oggetti celesti raggiungono accelerazioni orbitali estremamente basse intorno a 0,1 nanometri al secondo quadrato, le accelerazioni osservate sono quasi del 30-40% superiori a quelle previste dai modelli Newton-Einstein.

Questa curiosa discrepanza ha portato i ricercatori a considerare alternative alle teorie consolidate. Una di queste è la Dinamica Newtoniana Modificata (MOND), una teoria proposta dal fisico israeliano Mordehai Milgrom nel 1983. Il MOND mira a spiegare il comportamento degli oggetti in situazioni di accelerazione estremamente bassa, come le stelle nelle parti esterne delle galassie.

In questo particolare studio, l'inesplicato aumento dell'accelerazione del 1,4 osservato viene spiegato dalla teoria chiamata Lagrangiana Quadratica (AQUAL), una proposta di Milgrom stesso. I risultati rappresentano una prova diretta del fallimento della gravità standard in situazioni di bassa accelerazione secondo la teoria AQUAL.

Tuttavia, è importante notare che il MOND rimane una teoria e avrà bisogno di molto più supporto osservativo prima di poter sovvertire la nostra moderna comprensione della gravità e dell'universo che abitiamo. Lo studio è un grande +1 nella colonna pro per il MOND, ma sono necessarie ulteriori ricerche per confermare la sua validità.

Darren Orf, un writer e editor che vive a Portland, si è già immerso in argomenti simili. Il suo lavoro, che può essere trovato su Gizmodo e Paste, si concentra spesso sulla fantascienza e sul funzionamento del mondo. Anche se questo studio non fornisce nuovi fatti scientifici o teorie oltre a quelli già menzionati, contribuisce sicuramente alla conversazione in corso sui limiti della nostra comprensione della gravità.

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