Regolamenti mondiali contro i deepfakes di IA: le prime cinque leggi promulgate nel 2025
Come la tecnologia avanza, così aumenta la necessità di regolamentazione. Nel 2025, la comunità globale sta prendendo passi significativi per contrastare i deepfake, una preoccupazione crescente nell'era digitale. Ecco una panoramica delle principali leggi e regolamentazioni sui deepfake attualmente in vigore nel mondo.
Legge sul copyright modificata (Danimarca)
La Danimarca ha adottato un approccio unico ai deepfake trattando l'aspetto unico di una persona come proprietà intellettuale. La legge sul copyright modificata concede diritti simili al copyright sui volti, voci e altri attributi personali. Gli individui interessati possono richiedere la rimozione del contenuto deepfake non autorizzato, e gli artisti possono chiedere il risarcimento per l'uso non autorizzato. Le piattaforme online come Meta e X rischiano multe sostanziali se non rispettano i requisiti di rimozione tempestiva.
TAKE IT DOWN Act (USA, 2025)
Il TAKE IT DOWN Act, entrato in vigore a maggio 2025, segna la prima legge federale degli Stati Uniti che limita direttamente i deepfake dannosi. La legge criminalizza la pubblicazione e la diffusione di immagini intime non consensuali, comprese le deepfake generate da AI che realisticamente ritraggono persone reali senza consenso. Le compagnie dei social media sono obbligate a stabilire procedure chiare di rimozione di questo contenuto, richiedendo la rimozione entro 48 ore dal rapporto di una vittima, con le compagnie che hanno un anno per adempiere completamente.
Regolamentazione sulla etichettatura dei contenuti AI (Cina)
La Cina ha regole severe riguardo ai contenuti generati da AI. Le regolamentazioni proibiscono la produzione e la diffusione di notizie false generate da AI e richiedono il consenso informato delle persone il cui dato biometrico (ad esempio, caratteristiche facciali, voce) viene modificato. La Cina impone l'etichettatura chiara di tutti i media generati da AI, compresi i deepfake, per distinguerli dai contenuti genuini, con nuove specifiche regolamentazioni sull'etichettatura dei contenuti AI in vigore dal 2025.
Proposta di legge per l'etichettatura dei contenuti AI (Francia)
La proposta di legge francese si allinea alla più ampia cornice regolamentare dell'UE per etichettare i contenuti generati da AI, con l'obiettivo di minimizzare la confusione e la disinformazione. L'iniziativa rientra nell'ambito del Digital Services Act (DSA) dell'UE, che richiede trasparenza e etichettatura dei media generati da AI.
Legge sulla sicurezza online (Regno Unito, 2023/2025)
La Legge sulla sicurezza online mira ai contenuti deepfake dannosi, rendendo illegale creare o condividere immagini esplicitamente sessuali senza consenso con l'intenzione di arrecare danno. Dal luglio 2025, i siti dedicati per adulti devono implementare la verifica dell'età estremamente efficace per prevenire l'accesso ai minori. La legge impone anche regolamentazioni più severe sull'abuso di immagini intime relative ai deepfakes, aumentando le pene fino a due anni di imprisonment per i creatori di deepfake sessualmente espliciti non consensuali.
Contesto aggiuntivo
Il Digital Services Act dell'UE, efficace dal 2024, impone un rigoroso controllo sui servizi online per prevenire la disinformazione, influenzando indirettamente la distribuzione del contenuto deepfake. Il livello federale degli Stati Uniti ancora non ha leggi ampie e comprensive sui deepfake, oltre a tipi specifici come la disinformazione elettorale o i deepfake sessuali, facendo affidamento pesantemente sulle leggi statali e sulla nuova legislazione mirata come il TAKE IT DOWN.
Guardando avanti
La tendenza regolamentare globale nel 2025 è verso l'obbligo di etichettatura chiara del contenuto generato da AI, la rimozione rapida dei deepfake dannosi o non consensuali e la responsabilità legale dei creatori e dei distributori. L'approccio basato sul copyright della Danimarca, le pene criminali e i mandati di rimozione degli Stati Uniti, le severe regole di consenso e etichettatura della Cina, l'allineamento della Francia con gli obiettivi di trasparenza dell'UE e la focalizzazione del Regno Unito su deepfakes di immagini intime e verifica dell'età illustrano quadri diversi ma convergenti che affrontano la sfida dei deepfake.
Il governo danese ha segnalato che userà la sua presidenza del Consiglio dell'UE alla fine del 2025 per spingere per misure simili in tutta l'Europa. Una possibile soluzione è Regula Face SDK, una soluzione di verifica biometrica cross-platform con rilevamento facciale avanzato, rilevamento della vivacità e adattabilità a diverse condizioni di illuminazione.
[1] The Verge
[2] EU Digital Services Act
[3] UK Government
[4] Tennessee Legislature
[5] Meta Blog
- Con l'avanzare della tecnologia, i controlli nell'era digitale diventano sempre più importanti, con la forensica che gioca un ruolo cruciale nell'identificare e contrastare i deepfake.
- La Danimarca ha compiuto un passo unico nella regolamentazione dei deepfake, trattando l'aspetto unico di una persona come Proprietà Intellettuale, concedendo diritti di copyright sulle facce, voci e altri attributi personali.
- I soggetti interessati in Danimarca possono richiedere la rimozione del contenuto deepfake non autorizzato, e gli artisti possono chiedere un risarcimento per l'uso non autorizzato.
- Le piattaforme online come Meta e X rischiano multe sostanziali se non rispettano i requisiti di rimozione tempestiva in Danimarca.
- Nel maggio 2025, il TAKE IT DOWN Act è stato firmato in legge negli Stati Uniti, segnando la prima legge federale che limita direttamente i deepfake dannosi.
- La legge criminalizza la pubblicazione e la diffusione di immagini intime non consensuali, comprese quelle generate dall'AI.
- Le compagnie dei social media sono obbligate a stabilire procedure chiare per la rimozione di questo contenuto negli Stati Uniti.
- Le compagnie hanno un anno di tempo per adempiere completamente al TAKE IT DOWN Act, richiedendo la rimozione entro 48 ore dal rapporto della vittima.
- La Cina ha regole severe riguardo al contenuto generato dall'AI, proibendo la produzione e la diffusione di fake news generate dall'AI.
- La Cina richiede il consenso informato delle persone il cui dato biometrico viene modificato prima della diffusione del contenuto.
- La Cina impone l'etichettatura chiara di tutti i media generati dall'AI, inclusi i deepfake, per distinguerli dal contenuto genuino.
- La Francia ha proposto un disegno di legge in linea con la più ampia cornice regolamentare dell'UE per etichettare il contenuto generato dall'AI, con l'obiettivo di minimizzare la confusione e la disinformazione.
- La legge sulla sicurezza online del Regno Unito mira ai deepfake dannosi, rendendo illegale creare o condividere immagini esplicitamente sessuali senza consenso.
- Dal luglio 2025, i siti dedicati per adulti nel Regno Unito devono implementare una verifica dell'età altamente efficace per prevenire l'accesso ai minori.
- La legge impone regolamentazioni più severe sull'abuso di immagini intime legate ai deepfake, aumentando le pene fino a due anni di carcere per i creatori.
- Il Digital Services Act dell'UE, efficace dal 2024, impone un rigoroso controllo sui servizi online per prevenire la disinformazione.
- A livello federale negli Stati Uniti mancano ancora leggi ampie e comprensive sui deepfake, oltre a tipi specifici come la disinformazione elettorale o i deepfake sessuali.
- Il governo danese ha segnalato che userà la sua presidenza del Consiglio dell'UE alla fine del 2025 per spingere per misure simili in tutta l'Europa.
- Una delle soluzioni proposte è Regula Face SDK, una soluzione di verifica biometrica cross-platform con rilevamento facciale avanzato, rilevamento della vivacità e adattabilità alle diverse condizioni di illuminazione.
- The Verge fornisce approfondimenti su queste regolamentazioni e tecnologie dei deepfake.
- Il Digital Services Act dell'UE offre dettagli utili sui piani dell'Unione Europea per la regolamentazione dei deepfake.
- Il sito web del governo del Regno Unito fornisce informazioni sulla legge sulla sicurezza online e i suoi aggiornamenti.
- La legislatura del Tennessee ha proposto e discusso leggi e progetti di legge relativi ai deepfake.
- Meta Blog offre aggiornamenti e discussioni sui deepfake, il loro impatto e le possibili soluzioni.