Regioni remote dell'Afghanistan colpite da terremoti; i lavori di soccorso continuano nelle zone difficili da raggiungere
Al centro dell'Afghanistan, un paese già alle prese con una grave crisi umanitaria a causa di decenni di conflitto, si è verificato un altro tragico evento. Un terremoto di magnitudo 6.0 ha colpito le province di Kunar e Nangarhar, lasciando oltre 1.000 morti, secondo la Società afgana della Mezzaluna Rossa, anche se il governo talebano ha segnalato un bilancio delle vittime più elevato, pari a 1.411.
Il terremoto si è verificato a una profondità superficiale di 10 chilometri (6 miglia), causando devastazione diffusa. I corpi vengono avvolti in teli bianchi e pregati dai villaggi prima della sepoltura, mentre continuano i soccorsi nelle aree colpite.
Le Nazioni Unite stimano che il numero di persone interessate dal terremoto potrebbe raggiungere "centinaia di migliaia". In risposta, le Nazioni Unite hanno rilasciato 5 milioni di dollari dal loro fondo di emergenza il lunedì per aiutare le vittime. Questo aiuto è cruciale, poiché l'aiuto estero all'Afghanistan, uno dei paesi più poveri del mondo, è stato notevolmente ridotto dopo il ritorno al potere dei talebani nel 2021.
I soccorsi sono concentrati sul raggiungere aree isolate, dove l'accesso è un problema significativo, soprattutto sulle strade di montagna strette lungo il confine con il Pakistan. Ehsan, un funzionario locale, ha dichiarato che la machinery sta venendo portata per rimuovere i detriti dalle strade e i villaggi si stanno unendo ai soccorritori, utilizzando le proprie mani per rimuovere i detriti delle case costruite in valli ripide.
Tuttavia, il finanziamento umanitario attuale è "insufficiente" per far fronte alle esigenze dell'Afghanistan colpito dalla catastrofe, secondo un portavoce delle Nazioni Unite. L'Afghanistan sta affrontando un'affluenza di milioni di afgani costretti a tornare nel paese dai vicini Pakistan e Iran negli ultimi anni, aggravando la crisi esistente.
Mentre il mondo guarda, l'attenzione remains on providing aid and support to those affected by this devastating earthquake. The UN and various aid organisations continue their efforts to reach the injured in distant villages who need evacuation to hospitals, and to provide the necessary resources for those who have lost everything.