Recenti rivelazioni riguardanti i sindacati di gioco d'azzardo austriaci: aggressioni contro gli analisti sportivi e tattiche di promozione attraverso l'auto-promozione?
Dall'inizio del 2021, è in corso un'indagine contro un sindacato austriaco di gioco d'azzardo illegale, soprannominato "Fantasma di Wels". Si presume che nuove prove emerse in documenti finora inediti possano gettare luce sulle tattiche utilizzate dai capi per coprire le loro tracce.
Richiesta di etichettare il capo investigatore come incompetente
Un'operazione sotto copertura contro il sindacato di gioco d'azzardo di Wels in Austria, secondo i resoconti del sito di indagine profil.at, è stata condotta dall'Ufficio del Procuratore per l'Economia e la Corruzione (WKStA).
Una comprensione preliminare delle complesse operazioni segrete del gruppo è stata ottenuta grazie a una maxi operazione condotta dalla Polizia Criminale Federale. Tuttavia, si presume che gli sforzi investigativi del detective finanziario principale, Christian W., si siano rallentati.
Il legale del sindacato del gioco d'azzardo ha tentato di classificare W. come incompetente, presumibilmente per ostacolare il suo lavoro e gettare dubbi. Questo movimento era probabilmente un tentativo di annullare le perquisizioni e le multe per le operazioni di gioco d'azzardo illegali.
Esperto presumibilmente corrotto per manipolare l'argomento legale?
Per attuare il loro piano, il sindacato del gioco d'azzardo avrebbe ingaggiato un esperto, pagato per fabbricare prove. Gli investigatori sospettano che i pagamenti all'esperto siano stati camuffati come onorari per le lezioni.
L'esperto ha affermato che le macchinette del sindacato del gioco d'azzardo non erano classificate come attrezzature illegali. Le azioni investigative, in particolare quelle di W., sono state rappresentate come un "abuso di potere".
W. è stato chiamato a rispondere a queste accuse presso la Polizia Criminale Federale di Vienna. Alla fine, la sua competenza e innocenza sono state confermate. Tuttavia, questa intera vicenda ha consumato tempo prezioso che avrebbe potuto essere utilizzato altrove per progredire l'indagine.
Il gioco d'azzardo illecito è diffuso in Austria
Il gioco d'azzardo in Austria è soggetto a severe regolamentazioni, online e offline. Un sistema monopolistico, sebbene criticato, continua ad operare.
Gli specialisti credono che l'offerta legale limitata presenti un'ottima situazione per lo sviluppo di un mercato nero. In entrambi i settori, fisico e digitale, i fornitori illegali vengono periodicamente scoperti e presi di mira.
A differenza di altri paesi, la dimensione del mercato nero in Austria può essere stimata con maggiore precisione poiché molti fornitori non regolamentati pagano Unexpectedly tasse al governo austriaco. Al contrario, i fornitori autorizzati in alcuni paesi dell'UE affermano di operare legalmente in Austria a causa della libertà di servizi dell'UE.
Parlando delle indagini in corso, un portavoce del WKStA ha commentato realisticamente: "I dati vengono raccolti più velocemente di quanto vengano analizzati". Pertanto, è probabile che ci sia ancora molto lavoro da fare per gli investigatori.
Gli ultimi sviluppi nel caso "Fantasma di Wels" hanno suscitato controversie, con alcuni che mettono in discussione l'efficacia del capo investigatore responsabile della guida dell'inchiesta contro il sindacato austriaco del gioco d'azzardo. Sono emersi nuovi documenti che potrebbero rivelare le tattiche utilizzate dal sindacato per nascondere le loro attività illegali.
Interessantemente, queste rivelazioni arrivano dopo che sono state avanzate accuse secondo cui un esperto, presumibilmente coinvolto nel caso, è stato corrotto per manipolare gli argomenti legali, ulteriormente complicando l'indagine.