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Rapido utilizzo dell'intelligenza artificiale da parte dei leader dell'IT australiani

Mentre l'uso dell'IA aumenta rapidamente tra i CIO e i responsabili della sicurezza informatica a livello globale, compreso l'Australia, lo studio di OpenText-Ponemon rivela che le preoccupazioni per la governance e la sicurezza continuano a comportare sfide significanti. Ciò è particolarmente...

Rapido sviluppo dell'uso dell'intelligenza artificiale osservato tra i Chief Information Officers...
Rapido sviluppo dell'uso dell'intelligenza artificiale osservato tra i Chief Information Officers australiani

Rapido utilizzo dell'intelligenza artificiale da parte dei leader dell'IT australiani

In una recente ricerca condotta da OpenText in collaborazione con l'Istituto Ponemon, è emerso che l'adozione dell'AI sta aumentando nelle imprese australiane. La ricerca, intitolata "Le sfide per garantire che le informazioni siano sicure, conformi e pronte per l'AI", ha coinvolto quasi 1.900 CIO e leader della sicurezza IT a livello globale.

La ricerca ha rilevato che il 51% delle imprese australiane ha integrato l'AI nelle loro strategie IT e aziendali. Tuttavia, è emersa una tendenza preoccupante, poiché meno della metà dei partecipanti ha dichiarato che i loro obiettivi IT e di sicurezza sono allineati con la loro strategia AI. Questa mancanza di allineamento potrebbe potenzialmente portare a rischi e vulnerabilità aumentati man mano che i sistemi AI vengono integrati nelle operazioni aziendali.

La tattica di mitigazione del rischio più comune citata nella ricerca sono stati i quadri di governance dei dati, utilizzati dal 45% dei partecipanti per gestire i rischi legati all'AI. I programmi di sicurezza specifici per l'AI sono stati utilizzati dal 37% dei partecipanti, mentre la formazione del personale è stata altrettanto popolare, con il 37% dei partecipanti che l'ha implementata come tattica di mitigazione del rischio.

Nonostante questi sforzi, più della metà dei CIO e dei dirigenti tecnologici trova molto o estremamente difficile ridurre i rischi di sicurezza e legali dell'AI. Questo sentimento è stato confermato dal sondaggio, che ha indicato che il 97% delle aziende australiane si sente insufficientemente preparato per i rischi cyber legati all'AI.

La ricerca non ha fatto il nome di alcuna azienda australiana che ha integrato l'AI ma è particolarmente preoccupata per i rischi di sicurezza e legali, mentre implementa poche misure per mitigare questi rischi. Tuttavia, la sensibilità diffusa e la scarsa preparazione in molte aziende sono chiari indicatori delle sfide affrontate dalle imprese australiane nell'era dell'AI.

In modo interessante, solo il 42% dei CIO è molto o altamente fiducioso nella misurazione del rendimento dell'investimento (ROI) dalla sicurezza e dalla gestione delle informazioni. Questa mancanza di fiducia potrebbe potenzialmente ostacolare l'implementazione efficace delle strategie di mitigazione del rischio e il successo a lungo termine dell'integrazione dell'AI nelle imprese australiane.

Man mano che l'AI continua a ridefinire il panorama aziendale, è fondamentale che le aziende australiane affrontino i rischi di sicurezza e legali associati all'adozione dell'AI. La ricerca serve come un richiamo per le imprese ad investire in programmi di sicurezza specifici per l'AI, nella formazione del personale e nei quadri di governance dei dati per garantire l'uso sicuro e conforme dell'AI nelle loro operazioni.

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