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Rapida crescita prevista per il mercato delle batterie al grafene, previsto per raggiungere il 27,6% di tasso di crescita composto annuo entro il 2034

Il valore stimato del mercato della batteria al graphene è atteso raggiungere circa 2.174 milioni di USD entro il 2034, partendo da 190 milioni di USD nel 2024, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 27,6%

Crescita rapida del mercato delle batterie al grafene prevista al tasso di crescita medio annuo del...
Crescita rapida del mercato delle batterie al grafene prevista al tasso di crescita medio annuo del 27,6% fino al 2034

Rapida crescita prevista per il mercato delle batterie al grafene, previsto per raggiungere il 27,6% di tasso di crescita composto annuo entro il 2034

Grabat, un protagonista di primo piano nell'industria delle batterie al grafene, ha recentemente aperto un nuovo stabilimento di produzione in Spagna. Questo nuovo stabilimento è dedicato alla produzione di batterie al grafene per veicoli elettrici (VE) e sistemi di accumulo di energia rinnovabile, rappresentando un importante passo avanti nell'adozione globale di questa tecnologia innovativa.

Il mercato delle batterie al grafene sta vivendo una crescita rapida, con avanzamenti tecnologici e ricerche che spingono il settore in avanti. Nel 2024, gli Stati Uniti hanno guidato il settore delle batterie al grafene, preparando il terreno per ulteriori sviluppi.

Nel 2023, Graphenano, un altro importante giocatore, ha compiuto mosse strategiche per espandere la sua presenza sul mercato. La società ha acquisito un produttore di batterie spagnolo per aumentare la capacità di produzione e accelerare l'adozione delle batterie al grafene nel settore automotive. Inoltre, Graphenano ha firmato un memorandum di intesa (MoU) con un'azienda energetica europea per sviluppare sistemi di accumulo di energia a base di grafene per applicazioni di rete.

Il settore automotive detiene una parte sostanziale del mercato delle batterie al grafene, con una quota di mercato del 36,70% nel 2024. Si prevede che questa tendenza continuerà man mano che le aziende investono nello sviluppo di batterie al grafene per i VE.

La Cabot Corporation, un'azienda globale di prodotti chimici speciali e materiali ad alte prestazioni, sta investendo in materiali per batterie avanzate. Il loro focus include carburi conduttivi e additivi che migliorano le prestazioni delle batterie al litio.

Nel frattempo, il più grande investimento nella produzione di batterie al grafene si sta verificando in Australia. Le aziende come First Graphene e Halocell stanno espandendo le loro capacità di produzione per produrre celle solari perovskite migliorate con grafene. L'obiettivo è produrre fino a 60 milioni di unità all'anno come parte di una partnership commerciale e di ricerca che inizierà nel 2023-2024. Questo investimento è sostenuto da sovvenzioni governative e si concentra sulla tecnologia australiana innovativa e competitiva con portata globale.

Graphenano non è l'unica azienda che lavora per commercializzare le batterie al grafene. Queste batterie offrono un miglioramento della sicurezza e delle prestazioni rispetto alle batterie al litio tradizionali. Il Global Graphene Group (G3) ha sviluppato una batteria al litio-zolfo migliorata con grafene con una densità energetica significativamente più alta e capacità di ricarica più rapide.

La crescita del mercato è prevista a un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 27,6% dal 2025 al 2034, grazie alla crescente domanda di soluzioni di accumulo di energia, in particolare nel settore dell'energia rinnovabile.

La Graphene NanoChem, un altro importante giocatore, ha sviluppato additivi a base di grafene per batterie al litio, migliorando la loro stabilità termica e durata. La società ha anche collaborato con un'azienda energetica malese per esplorare l'uso delle batterie al grafene nei sistemi di accumulo di energia rinnovabile.

Le batterie al grafene offrono numerosi vantaggi rispetto alle batterie tradizionali. Hanno una alta densità energetica, una lunga durata del ciclo e possono potenzialmente aumentare l'autonomia e ridurre i tempi di ricarica per i veicoli elettrici. Possono anche estendere la vita operativa e consentire una ricarica più rapida per gli elettro

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