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"Ranger della conservazione: un'analisi del programma di ranger femminile pioniere in Africa orientale"

Il film "Ranger" mostra gli eventi nella terra natia Maasai del Kenya, dove un plotone di 12 donne viene ritratto mentre istituisce la prima unità antifieristica tutta al femminile dell'Africa orientale.

Guardiani della Conservazione": "Cronache del programma pioneristico di ranger donne in Africa...
Guardiani della Conservazione": "Cronache del programma pioneristico di ranger donne in Africa Orientale

"Ranger della conservazione: un'analisi del programma di ranger femminile pioniere in Africa orientale"

In un'iniziativa pionieristica, un gruppo di 12 donne, guidato da Virginia, sta seguendo un programma di formazione di un anno per proteggere le specie in pericolo nella regione di Laikipia. Questo programma, ispirato agli Akashinga di Damian Manda in Zimbabwe, è il primo programma di ranger della conservazione femminile in Africa orientale.

La formazione è rigorosa e completa, comprendente esercizi di rilascio del trauma, addestramento alla sopravvivenza nella giungla, corsi di cucina vegana, sessioni di meditazione e molto altro. Le donne si stanno preparando per le sfide fisiche e mentali impegnative dei loro nuovi ruoli, che includono la pattuglia del terreno e gli sforzi contro il bracconaggio.

Secondo Virginia, lo scopo di queste cerimonie è dimostrare forza fisica, determinazione e coraggio, tradizionalmente associati agli uomini nella sua comunità. Il film Ranger offre una prospettiva unica su questi temi come si applicano alle donne.

Kate Garwood, la produttrice di Ranger, affronta temi universali nel documentario, come prendersi cura dei bambini, mantenere un tetto sulla propria testa, lavorare e affrontare problemi di relazione. Questi temi sono relazionabili, rendendo il film uno sguardo coinvolgente in una comunità che potrebbe sembrare diversa da quella di molti spettatori.

Il terreno, un tempo sterile, ora ospita almeno 50 leoni, leopardi, giraffe, zebre di Grevy e scimmie patas in pericolo, un testimone del successo degli sforzi delle donne.

Ranger non è l'unico progetto a cui Garwood è coinvolta. È anche la forza trainante dietro The Librarians, un documentario sulle donne nel sistema scolastico pubblico delle biblioteche negli Stati Uniti. Questo film offre uno scorcio in un mondo che potrebbe essere sconosciuto a molti, ma ancora relazionabile.

Il documentario si apre con un rito di passaggio per gli uomini nella comunità Maa nel Nord del Kenya, specificamente una cerimonia di circoncisione. Questo serve come un netto contrasto con l'empowerment e la forza rappresentati nel resto del film.

The Librarians è stato recentemente proiettato al Sundance 2025 e accettato al South by Southwest. Il prossimo per Garwood è il rilascio di The Librarians.

Per Garwood, creare film come Ranger e The Librarians è importante perché ci aiutano a capire le prospettive che non sono le nostre. Illuminando queste comunità e le sfide che affrontano, questi documentari incoraggiano l'empatia e la comprensione.

La maggior parte di Ranger si svolge in un ritiro eco-safari a basso impatto gestito da Garwood e suo marito. Questo ritiro, situato su otto ranch per bestiame contigui e in rovina che sono stati riabilitati e riabilitati in due decenni, serve come base per la formazione e le operazioni delle donne.

I risultati della ricerca non forniscono informazioni su chi ha avviato il progetto The Librarians. Tuttavia, è chiaro che Garwood è una forza trainante dietro entrambi i documentari, utilizzando la sua piattaforma per evidenziare le esperienze e le lotte delle donne in modi unici e impattanti.

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