Quattro problemi di salute imprevisti causati dall'inquinamento acustico
Esposizione al rumore cronico, un prolungato e disturbante incontro con i suoni, è stata trovata avere effetti significativi sia sulla salute mentale che fisica.
L'esposizione a qualsiasi rumore, inclusi i rumori tipici delle abitazioni, può influire sulla cognizione, in particolare negli individui di età pari o superiore a 45 anni. Ciò può portare a deficit delle funzioni cognitive superiori, come il ragionamento logico, il calcolo matematico e l'elaborazione dei dati.
L'esposizione cronica al rumore può anche portare a problemi di salute mentale, come ansia, depressione e disturbi del comportamento. Emergenti evidenze suggeriscono che l'esposizione a lungo termine al rumore, indipendentemente dal suo livello, può scatenare la risposta di stress del corpo, che potrebbe contribuire a questi problemi di salute mentale.
Vari studi associano l'esposizione al rumore del traffico stradale a un aumento del rischio di depressione del 4% e di ansia del 9%. Ciò indica un possibile legame tra inquinamento acustico e salute mentale.
Inoltre, l'esposizione a suoni forti e improvvisi contro uno sfondo tipicamente tranquillo può essere associata a malattie cardiache, attacchi di cuore, insufficienza cardiaca e ictus. L'esposizione continua a rumori elevati da diverse fonti può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, in particolare la pressione sanguigna elevata.
I segni di essere in o appena usciti da un ambiente con un livello di rumore insalubre includono il dover alzare la voce per essere sentiti, non riuscire a sentire qualcuno che si trova a 3 piedi di distanza, i suoni che sembrano ovattati dopo aver lasciato un posto rumoroso, avere dolore o ronzii nelle orecchie (tinnito) che durano da alcuni giorni a alcune settimane.
È importante notare che i livelli di suono sono misurati in decibel (dBA) e il rumore che misura 85 dBA o più è considerato dannoso. Ascoltare suoni a 85 dBA o più per più di otto ore alla volta può portare alla perdita dell'udito. L'uso di protezioni come i tappi per le orecchie o le cuffie può ridurre il rumore fino a 30 dBA.
Comprendere il termine "protezione dal rumore cronico" è cruciale per gestire e mitigare questi rischi. Una fonte di apprendimento utile può essere trovata sui siti web ambientali e di salute, come la pagina di Wikipedia sul rumore ("Lärm"), che spiega le misure di protezione dal rumore, gli effetti sulla salute dell'esposizione a lungo termine al rumore e i concetti correlati. Inoltre, i rapporti delle agenzie ambientali come l'Agenzia Europea per l'Ambiente sull'impatto dell'esposizione al rumore cronico e le guide sulla salute dalle compagnie assicurative come Barmer offrono informazioni preziose sullo stress da rumore e la protezione.
In conclusione, l'esposizione al rumore cronico rappresenta un rischio significativo per la salute mentale e fisica. È essenziale essere consapevoli dei livelli di rumore nel nostro ambiente e prendere le precauzioni necessarie per proteggerci dai suoi effetti dannosi.
Leggi anche:
- Riconoscere i dipendenti federali che si sono distinti nei campi delle cliniche per l'HIV e dell'esplorazione spaziale, in mezzo alle sfide dei doveri della funzione pubblica
- È consigliabile non spazzolare le gengive sensibili e sanguinanti, ma risciacquare la bocca con acqua salata calda e consultare un dentista.
- Storie di successo: la maternità a 49 anni, il segreto della bellezza
- Concesso l'approvazione per il primo trattamento simile al vaccino contro l'HIV/AIDS nell'UE