Punti chiave della fiera di arte dell'India
La Fiera dell'Arte dell'India è tornata per la sua 16ª edizione dal 6 al 9 febbraio 2025, adornando i giardini espositivi NSIC di New Delhi con una vivace mostra di arte, design e innovazione.
La collezione Balance di Rooshad Shroff, caratterizzata da linee fluide e arrotondate e nuovi materiali, è stata una delle principali attrazioni della fiera. La collezione ha presentato una nuova prospettiva, riflettendo la sensibilità unica di Shroff nel design.
La galleria Nature Morte, rinomata, ha presentato una selezione di opere notevoli alla fiera. Mars Kitchen di Subodh Gupta e la scultura The Watchman di Bharti Kher sono state tra i pezzi che hanno attirato l'attenzione. Dayanita Singh è stata presentata da Nature Morte, aggiungendo un tocco di fotografia all'evento artistico.
La galleria di Mumbai Tarq ha avuto una forte presenza alla fiera, presentando sette artiste donne che hanno esplorato l'ecologia attraverso le loro prospettive individuali e personali. Le artiste includevano Nibha Sikander, Apnavi Makanji, Amba Sayal-Bennett, Rah Naqvi, Saubiya Chasmawala, Garima Gupta e Soghra Khurasani.
La fiera non era solo una piattaforma per gli artisti stabiliti, ma anche un trampolino di lancio per il talento emergente. Alaiia Gujral ha curato 17 designer indiani emergenti per la sezione Design, offrendo loro una piattaforma per esporre il loro lavoro.
Le gallerie internazionali come Galleria Continua, Lisson, Aicon Contemporary e David Zwirner hanno partecipato alla fiera, portando una prospettiva globale all'evento. Scott Gray, CEO della società madre di IAF Angus Montgomery Arts, ha dichiarato che l'edizione 2025 della Fiera dell'Arte dell'India è stata un'edizione storica, con un numero record di espositori, forti vendite e collezionisti coinvolti.
La fiera ha presentato un record di 120 espositori, tra cui altri giocatori nazionali come DAG, Ashvita's, Chatterjee e Lal, Espace, Jhaveri, Esperimenter, Method e Project88. Jaipur Rugs ha lanciato Aspura, una galleria per tappeti collezionabili, alla fiera, aggiungendo un elemento unico all'evento.
La galleria Carpenters Workshop Gallery ha presentato pezzi storici e contemporanei alla fiera, mentre Photink con sede a Delhi ha presentato la fotografia basata sull'IA, mostrando l'intersezione tra tecnologia e arte.
Vikram Goyal ha presentato la collezione The Shaded Graphite alla fiera e le lanterne da parete Poothan Dhokra di Ashiesh Shah sono state esposte, aggiungendo un tocco tradizionale alla mostra d'arte moderna. La galleria d'arte Dhoomimal ha presentato i lavori di Francis Newton Souza e MF Husain, offrendo un assaggio della ricca storia dell'arte indiana.
La sezione Design della fiera si è espansa a 11 studi pionieristici, riflettendo l'interesse crescente per il design e l'artigianato. La Fiera dell'Arte dell'India 2025 non è stata solo un evento; è stata una testimonianza delle tendenze, delle aspettative e delle speranze che vanno oltre il mondo dell'arte. Con il suo numero record di espositori, forti vendite e collezionisti coinvolti, la fiera ha segnato un traguardo significativo nella scena artistica indiana.
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