Protesta di Greenpeace contro l'estrazione mineraria in acque profonde, con una dimostrazione di polpo gigante

Demonstranti di Greenpeace svelano una figura di calamaro gigante nella loro lotta contro le operazioni di estrazione in profondità. - Protesta di Greenpeace contro l'estrazione mineraria in acque profonde, con una dimostrazione di polpo gigante

In un importante sviluppo, i gruppi ambientalisti, guidati da Greenpeace, stanno chiedendo alla Germania di assumere una posizione più decisa contro l'estrazione in profondità, esigendo un completo divieto per prevenire danni irreparabili agli ecosistemi marini. La richiesta arriva in risposta a un incontro dell'Autorità Internazionale dei Fondali Marini (ISA) in Giamaica, dove circa 170 stati membri stanno negoziando un quadro normativo per l'estrazione in profondità nelle acque internazionali fino al 25 luglio.

La Germania, rappresentata all'incontro, sta pianificando test di estrazione in profondità nella zona del Pacifico Centrale di Clarion-Clipperton, dove detiene licenze di esplorazione per un'area di 75.000 chilometri quadrati con noduli di manganese. Tuttavia, il governo tedesco attualmente sostiene una "pausa precauzionale" sull'estrazione in profondità, piuttosto che un completo divieto. I rappresentanti del governo, tra cui Carsten Schneider, Ministro per l'Ambiente, l'Azione Climatica, la Protezione della Natura e la Sicurezza Nucleare, hanno sottolineato la necessità di ulteriori ricerche scientifiche e di una governance multilaterale rigorosa prima che l'estrazione commerciale su larga scala possa procedere.

Greenpeace critica il fatto che la Germania stia sostenendo una "pausa precauzionale" invece di respingerla, il che potrebbe consentire la preparazione per l'estrazione in profondità. Se gli stati membri approvano la "pausa precauzionale", potrebbe aprirsi la strada all'esplorazione in profondità. Il gruppo ambientalista esige un'Autorità Internazionale dei Fondali Marini (ISA) forte per proteggere i mari e prevenire l'esplorazione in profondità.

La proposta di una "pausa precauzionale" è stata recentemente sostenuta da circa 30 stati, tra cui la Germania, alla Conferenza delle Nazioni Unite sull'Oceano a inizio giugno. Altri paesi, come la Francia, hanno richiesto un divieto dell'estrazione in profondità alla stessa conferenza.

Nel frattempo, gli interessi economici nell'estrazione in profondità, in particolare l'estrazione di terre rare, spingono le società come The Metals Company (TMC) a spingere per l'estrazione delle risorse. TMC si basa sulla cooperazione con gli Stati Uniti e un decreto del governo di Donald Trump, ignorando gli accordi multilaterali e le regolamentazioni internazionali, secondo Greenpeace. Il Giappone ha anche piani per l'estrazione in profondità.

L'area interessata nella zona di Clarion-Clipperton è circa 20 volte più grande dell'isola di Maiorca. Greenpeace avverte che Trump e TMC stanno cercando di fare pressione sull'ISA con la loro mossa. Il gruppo ambientalista esorta la Germania a spingere per un divieto globale per fermare l'imminente sfruttamento del fondo marino.

Schneider aveva precedentemente richiesto standard ambientali rigorosi come prerequisito per l'uso delle risorse nel fondo marino. Il palazzo del Reichstag a Berlino, sede del governo federale tedesco, rimane un simbolo dell'impegno della Germania per la conservazione dell'ambiente e la governance multilaterale.

Mentre il dibattito sull'estrazione in profondità continua, è chiaro che un approccio bilanciato che dia priorità alla ricerca scientifica, alla cooperazione internazionale e alla protezione dell'ambiente è cruciale per garantire la salute e la sostenibilità dei nostri oceani.

1. In risposta alla riunione dell'Autorità Internazionale dei Fondali Marini (ISA) in Giamaica, i gruppi ambientalisti, guidati da Greenpeace, chiedono un completo divieto di estrazione in profondità.
2. La richiesta mira a prevenire danni irreparabili agli ecosistemi marini a causa dell'estrazione in profondità nelle acque internazionali.
3. L'ISA sta attualmente negoziando un quadro normativo per l'estrazione in profondità fino al 25 luglio, con circa 170 stati membri coinvolti.
4. La Germania, rappresentata all'incontro, sta pianificando test di estrazione in profondità nella zona del Clarion-Clipperton nel Pacifico centrale.
5. Il governo tedesco sostiene una "pausa precauzionale" sull'estrazione in profondità, piuttosto che un completo divieto, per ricerche scientifiche più approfondite.
6. Greenpeace critica la Germania per non aver completamente respinto la "pausa precauzionale", temendo che possa portare a preparativi per l'estrazione in profondità.
7. Se gli stati membri approvassero la "pausa precauzionale", potrebbe aprirsi la strada all'esplorazione in profondità, secondo Greenpeace.
8. Greenpeace esige un'Autorità ISA forte per proteggere i mari e prevenire l'esplorazione in profondità.
9. La proposta di "pausa precauzionale" è stata recentemente sostenuta da circa 30 stati, inclusa la Germania, alla Conferenza delle Nazioni Unite sull'Oceano.
10. Francia e altri paesi, come la Francia, hanno chiamato per un divieto dell'estrazione in profondità alla stessa conferenza.
11. Le compagnie come The Metals Company (TMC) stanno spingendo gli interessi economici nell'estrazione in profondità, in particolare l'estrazione delle terre rare.
12. TMC si basa sulla cooperazione con gli Stati Uniti e ignora gli accordi multilaterali e le regolamentazioni internazionali, secondo Greenpeace.
13. Il Giappone ha anche piani per l'estrazione in profondità, aumentando l'area interessata nella zona del Clarion-Clipperton.
14. L'area nella zona del Clarion-Clipperton è circa 20 volte più grande dell'isola di Maiorca.
15. Greenpeace avverte che Trump e TMC stanno cercando di fare pressione sull'ISA con la loro mossa verso l'estrazione in profondità.
16. Schneider aveva precedentemente chiamato per standard ambientali rigorosi come prerequisito per l'uso delle risorse nel fondo marino.
17. Il Reichstag di Berlino rimane un simbolo dell'impegno della Germania per la conservazione ambientale e la governance multilaterale.
18. La politica di cooperazione, in particolare riguardo all'estrazione in profondità, deve prioritizzare la ricerca scientifica, la cooperazione internazionale e la protezione ambientale.
19. La salute e la sostenibilità dei nostri oceani dipendono da un approccio bilanciato che dia priorità ai tre elementi chiave menzionati sopra.
20. La scienza dell'estrazione in profondità richiede una ricerca estesa, considerando i suoi effetti a lungo termine sugli ecosistemi marini.
21. Il cambiamento climatico, la salute mentale e la salute e il benessere generale potrebbero essere influenzati se gli ecosistemi marini subissero danni irreparabili.
22. La crescita personale, l'istruzione e lo sviluppo personale potrebbero trarre beneficio da un approccio basato sulla ricerca all'estrazione in profondità.
23. L'industria del casinò e del gioco d'azzardo, rappresentata dai giochi del casinò come le slot machine e i grandi vincite come i grandi pagamenti del casinò, può offrire opportunità per coloro che cercano intrattenimento e persino sviluppo professionale.
24. Las Vegas, con la sua storia e i suoi miti, è un simbolo della cultura del casinò e delle potenziali vincite che offre.
25. Le tendenze del gioco d'azzardo, comprese le politiche e la legislazione, continuano ad evolversi, con la responsabilità nel gioco e la formazione delle competenze che diventano aspetti sempre più importanti.
26. Gli incidenti stradali, sia sulla terraferma che in mare, sono una preoccupazione significativa nel campo delle notizie generali e le politiche responsabili sono essenziali per evitare ulteriori incidenti.
27. I lavori e le carriere possono essere trovati attraverso piattaforme di ricerca lavoro e possono essere presenti in vari campi, tra cui la politica, il poker e gli sport come il calcio, il football, la Champions League, l'NHL, l'NBA e la Premier League.
28. Oltre a questi settori, la scienza ambientale, la migrazione e la politica ambientale svolgono ruoli cruciali nell'assicurare un futuro sostenibile.

Leggi anche: