Prospettive per il futuro: costruire sistemi alimentari resilienti ai cambiamenti climatici per il 2025
Di fronte all'aggravarsi della crisi climatica, organizzazioni come WHH, World Vision e Helvetas stanno guidando la carica verso un futuro più sostenibile. Sotto la dicitura "Giustizia climatica in azione: finanziamento delle soluzioni climatiche africane dal basso", presentano un programma ad Addis Ababa, Etiopia.
Il programma mira a potenziare le capacità locali e a promuovere la governance inclusiva, ridurre la vulnerabilità e costruire una resilienza duratura contro gli impatti accelerati del cambiamento climatico. Riconoscendo l'importanza della giustizia climatica e dei diritti umani, evidenzia il ruolo di leadership delle donne e dei giovani nell'adattamento.
Il programma non è l'unica iniziativa in cui queste organizzazioni sono coinvolte. WHH sta inoltre co-organizzando un evento laterale con FAO e CIRAD nella Conferenza sul clima di Bonn il 19 giugno. Questa discussione si concentrerà sulla trasformazione sostenibile e locale dei sistemi agroalimentari e sul finanziamento climatico.
La crisi climatica sta peggiorando la sicurezza alimentare e la fame in tutto il mondo. Pertanto, la trasformazione dei sistemi alimentari dovrebbe essere una pillar della resilienza. Il settore agricolo deve essere trasformato attraverso pratiche sostenibili e resilienti al clima. WHH sta implementando approcci per sostenere progetti di agricoltura resistenti al clima, promuovere la gestione sostenibile dell'acqua e fare pressione per un finanziamento climatico inclusivo.
Eventi meteorologici estremi come la siccità, le alluvioni e le tempeste stanno minando la produttività agricola. Gli shock climatici hanno già contribuito all'aumento dei prezzi degli alimenti e alla diminuzione dei rendimenti delle colture in molte regioni. Affrontare efficacemente la crisi climatica richiede di passare a un'adattamento climatico anticipatorio e informato sul rischio.
Per raggiungere questi obiettivi è necessario un approccio coerente e integrato che colleghi la cooperazione allo sviluppo e l'azione umanitaria. La Conferenza sul clima di Bonn, dal 16 al 26 giugno 2025, preparerà il terreno per le decisioni alla COP30 a Belém, Brasile, e darà forma all'agenda globale dell'adattamento climatico.
Il Secondo Summit africano sul clima (ACS2) si terrà ad Addis Ababa dall'8 al 10 settembre 2025, offrendo l'opportunità di avanzare la visione condivisa dell'Africa per l'azione climatica, la trasformazione economica e la sicurezza alimentare. È necessario un forte sostegno dell'UA e della solidarietà regionale per amplificare le voci africane.
L'azione climatica nelle aree fragili è essenziale per prevenire l'instabilità e l'esclusione. L'adattamento locale dovrebbe empowerment la leadership locale, integrare la conoscenza indigena, mainstream la sensibilità al conflitto e coinvolgere le OSN nei Piani di adattamento e mitigazione nazionali. L'Africa ha bisogno di un finanziamento climatico più equo, trasparente e basato su sovvenzioni che raggiunga le comunità vulnerabili.
WHH contribuirà inoltre come relatore in un evento laterale "Sistemi alimentari positivi per la natura" ad Addis Ababa l'8 settembre dalle 14:00 alle 15:00. I risultati delle ricerche non forniscono informazioni specifiche su quali organizzazioni sono coinvolte in un evento laterale congiunto durante la Conferenza sul clima di Bonn a giugno 2025 per discutere il legame tra i sistemi agroalimentari sostenibili e locali e la qualità e quantità del finanziamento climatico per questo settore.
Tuttavia, c'è un bisogno urgente di aumentare significativamente il finanziamento climatico. I fondi climatici devono essere distribuiti in modo etico, sostenendo la leadership locale e evitando l'imposizione dall'alto. Passare a un futuro più sostenibile richiede uno sforzo collettivo e inizia con l'empowerment dei leader locali in Africa.
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