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Progresso della riordinazione della città di Long Island: conseguenze per l'accessibilità delle abitazioni esaminate

La Commissione per il Pianificazine Urbanistico sostiene con forza la proposta, portandola avanti al Consiglio Comunale per un'eventuale valutazione.

Progresso nella ridefinizione della zonizzazione di Long Island City: indagati gli effetti...
Progresso nella ridefinizione della zonizzazione di Long Island City: indagati gli effetti potenziali sulla convenienza delle case.

Progresso della riordinazione della città di Long Island: conseguenze per l'accessibilità delle abitazioni esaminate

Il piano per riqualificare una vasta area di Long Island City, un'iniziativa mirata ad alleviare la pressione sul mercato degli affitti, è stato avanzato al Consiglio Comunale. Questa iniziativa fa parte del progetto dell'amministrazione del sindaco Eric Adams di creare quasi 50.000 case in tutta la città nei prossimi 15 anni, con altri quartieri destinati a ristrutturazioni, tra cui l'East Bronx, Atlantic Avenue di Brooklyn, la zona di Jamaica del Queens e Midtown Manhattan.

La riqualificazione, se approvata, creerebbe circa 15.000 nuove case e genererebbe 14.400 posti di lavoro. Trasformerebbe un'area di 54 isolati con l'aggiunta di più di 3,5 milioni di metri quadrati di spazio commerciale e industriale. Una delle caratteristiche principali del piano è la creazione di 4.300 unità abitativa a prezzo accessibile, anche se l'accessibilità di queste unità è ancora oggetto di trattative in corso.

Tuttavia, il piano ha scatenato dibattiti all'interno della comunità. Memo Salazar, un attivista della comunità, ha espresso delusione per il piano, sostenendo che porterebbe a più case di mercato che molti residenti non possono permettersi. Salazar ha richiesto un piano più equo per la comunità. Il consigliere Julie Won ha dichiarato che il piano deve garantire case permanentemente accessibili e di dimensioni familiari in siti pubblici e privati. I residenti della comunità stanno incoraggiando Won a spingere per più benefici per i residenti locali.

Juan Camilo Osorio, commissario per la pianificazione e professore associato del Pratt Institute, ha votato contro il piano a causa dei suoi potenziali effetti negativi sulla qualità dell'aria, le scuole pubbliche, le biblioteche e gli spazi aperti. Osorio ha anche richiesto la garanzia che qualsiasi casa sviluppata su terreno pubblico sarebbe al 100% accessibile.

Garodnick ha argomentato che il piano è necessario per affrontare il basso tasso di vacanza delle case in affitto in città, in particolare nel Queens. Lo studio di impatto ambientale finale ha rilevato che il piano avrebbe effetti "significativamente negativi" sulla qualità dell'aria, le scuole pubbliche, le biblioteche e le ombre estese sugli spazi aperti esistenti.

Mentre il piano avanza verso il Consiglio Comunale, le trattative sulla disponibilità e il numero di unità di alloggi sociali continuano, con i dettagli specifici probabilmente tenuti dai rappresentanti del governo della città di New York, dai consigli locali, dagli sviluppatori immobiliari e dalle organizzazioni della comunità. Se approvato, il piano creerebbe una waterfront unificata da Gantry Plaza State Park a Queensbridge Park, connettendo due spazi pubblici popolari e potenzialmente migliorando la qualità della vita per i residenti di Long Island City.

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