Progressi nella produzione di veicoli elettrici da parte dei principali produttori di automobili
Per contrastare il cambiamento climatico, diversi grandi costruttori di automobili hanno stabilito obiettivi ambiziosi per la transizione dei loro parchi auto a veicoli elettrici a batteria (BEV) entro il 2030-2040. Secondo un recente rapporto del Climate Council, questo passaggio potrebbe essere un passo significativo verso un futuro più pulito e verde.
A guidare il cambiamento sono Mazda, Hyundai e Kia, che hanno annunciato tutti piani per diventare completamente elettrici nei prossimi vent'anni. Honda e Volkswagen hanno anche rejointo la corsa, con l'obiettivo di raggiungere una flotta completamente elettrica entro il 2040. Ford e Volvo non sono molto indietro, con piani per elettrificare completamente le loro flotte entro lo stesso periodo.
Tuttavia, non tutti i costruttori hanno fatto simili impegni. Nissan, Mitsubishi, Toyota e Isuzu non hanno ancora annunciato le loro intenzioni riguardo ai veicoli elettrici. Si prevede che i miglioramenti tecnologici incoraggeranno più costruttori di automobili a seguire l'esempio.
D'altra parte, Polestar e Tesla stanno già producendo esclusivamente BEV. Il veicolo elettrico più economico in Australia costa quasi AUD 50.000, mentre in Europa lo stesso veicolo può essere trovato per AUD 18.000. Il supporto per la transizione verso flotte completamente elettriche può rendere questi veicoli più accessibili a tutti.
Standard di efficienza del carburante forti e regolamentazioni robuste sono cruciali per accelerare questa transizione. I governi svolgono un ruolo vitale nel sostenere questo slancio, con il governo tedesco attuale che implementa politiche per incoraggiare i costruttori di automobili verso i veicoli elettrici. Queste misure includono un "booster di investimento" con deprezzamento accelerato per i veicoli elettrici aziendali, un aumento del limite di prezzo di acquisto per i benefici fiscali, piani per espandere l'infrastruttura di ricarica e ridurre i prezzi dell'elettricità.
L'Unione Europea impone anche limiti di CO2 alle flotte dal 2025, che costringono i costruttori a aumentare le vendite di veicoli elettrici per evitare multe. Tuttavia, i veicoli ibridi plug-in (PHEV) e ibridi (HEV) continuano a dipendere dal petrolio e dal diesel sporco, e rimane da vedere come questi veicoli saranno eliminati.
In conclusione, il percorso per il 100% dei nuovi veicoli a zero emissioni è fattibile in un decennio. I costruttori con obiettivi a breve termine per il 100% di nuovi veicoli elettrici e forti obiettivi BEV si classificano più in alto nella scheda di valutazione. I governi dovrebbero continuare a sostenere questo slancio, piuttosto che rallentarlo per le aziende in ritardo. La corsa alle zero emissioni è in corso, e sembra che i più puliti saranno quelli che abbracceranno i veicoli elettrici.
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