Progetto di costruzione di un impianto di energia eolica su larga scala nelle regioni della Gaspésie e del Bas-Saint-Laurent
In un importante passo verso la decarbonizzazione della produzione di energia elettrica della provincia, il governo del Québec ha siglato accordi con diverse nazioni indigene e municipi locali per lo sviluppo di progetti di energia eolica su larga scala.
L'ultimo di questi accordi è stato annunciato nella regione di Gaspé, che coinvolge la nazione micmac di Gespe'gewa'gi, Hydro-Québec, l'Alleanza Energetica Orientale e il governo del Québec. Questa partnership a quattro vie mira a sfruttare un territorio eolico con un potenziale di 6.000 MW, superiore a quello di Churchill Falls e equivalente all'energia elettrica utilizzata dall'intera isola di Montreal.
Il premier François Legault ha descritto l'annuncio come il più grande nella storia delle regioni di Gaspé e Bas-Saint-Laurent. La nuova CEO di Hydro-Québec, Claudine Bouchard, ha dichiarato che l'accordo rappresenta il più grande impegno nello sviluppo dell'energia eolica in Nord America.
I dettagli del progetto, compresi il cronoprogramma e la posizione delle turbine eoliche, devono ancora essere definiti. Tuttavia, le parti hanno concordato su una formula per la condivisione dei benefici economici dei progetti, con Hydro-Québec che raccoglie il 50% e le nazioni indigene e le MRC che si dividono l'altra metà.
Accordi simili sono stati conclusi nei mesi recenti. A gennaio, è stato siglato un accordo con gli Essipit Innus per lo sviluppo di 1.000 MW nella regione di Saguenay-Lac-Saint-Jean, con investimenti di 3 miliardi di dollari. Le MRC sono anche partner in questi progetti. Le parti dell'accordo degli Essipit Innus non hanno ancora concordato su una formula per la condivisione dei benefici economici dei progetti.
Nella regione di Lac-Saint-Jean, il Québec ha siglato un terzo accordo con gli Attikameks di Wemotaci e la nazione innu (Pekuakamiulnuatsh), per lo sviluppo di 3.000 MW di energia eolica e investimenti di 9 miliardi di dollari. I dettagli di questo progetto, noto come progetto Chamouchouane, devono ancora essere definiti.
Il governo e Hydro-Québec mirano a sviluppare più di 10.000 MW di nuova capacità eolica entro il 2035, in collaborazione con le Prime Nazioni e i municipi. La ministra Christine Frechette ha dichiarato che la visione del premier Legault per lo sviluppo energetico "sta iniziando a prendere forma".
Tuttavia, è importante notare che non ci sono menzioni specifiche nei risultati della ricerca forniti circa altre nazioni indigene con cui il governo del Québec e Hydro-Québec hanno recentemente fatto accordi per progetti di energia eolica.
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