Primo ministro greco e diplomatico di spicco hanno avuto colloqui con un politico libico
Grecia e Libia hanno tenuto colloqui finalizzati a rafforzare i loro legami bilaterali e a esplorare opportunità di cooperazione economica. I colloqui, che si sono svolti di recente, sono stati una risposta a una serie di accordi marittimi ed energetici tra Turchia e il governo di Tripoli.
I colloqui si sono svolti dopo un accordo del 2019 tra Ankara e Tripoli che ha delimitato le zone economiche esclusive nel Mediterraneo orientale, un passo che Atene ha respinto come violazione della sua sovranità. Questa disputa è stata un punto di contenzioso tra i due paesi, con la Grecia che cerca di controbilanciare tali accordi.
I colloqui tra Grecia e Libia si sono concentrati su vari aspetti, tra cui la costruzione, l'energia, gli investimenti e i trasporti. Durante l'incontro, il Primo Ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha incontrato Belgacem Haftar, a capo del Fondo per lo Sviluppo e la Ricostruzione della Libia, ad Atene. Era presente anche il Ministro degli Esteri greco Giorgos Gerapetritis.
In una significativa novità, Khalifa Haftar, una figura chiave della Libia, ha incontrato lo scorso mese il capo dell'intelligence turca Ibrahim Kalin. Tuttavia, i risultati della ricerca non specificano chi abbia incontrato esattamente o accettato l'invito dalla Turchia. È importante notare che nel 2022 le due parti hanno ampliato la loro cooperazione con un memorandum che concede alla Turchia i diritti di esplorazione offshore e sul territorio libico.
Despite recent signals from eastern authorities that approval of the pact could be imminent, Greek media reported that Benghazi officials assured Athens that the House of Representatives would not ratify the agreement.
As a result of these talks, a Greek business mission to Benghazi is scheduled for later this fall. The mission aims to explore potential economic opportunities and further strengthen the ties between the two nations. However, the status of this mission is still pending.
These talks mark a significant step towards improving relations between Greece and Libya and open up possibilities for mutual benefits in various sectors. As the situation in Libya continues to evolve, it will be interesting to see how these developments unfold and what impact they may have on the region.
