Primo ministro della Georgia Kobakhidze minaccia di misure legali per linguaggio infiammatorio, accusa diplomatici stranieri di fomentare elementi radicali nella sfera politica georgiana
Il Primo Ministro della Georgia, Irakli Kobakhidze, ha inviato un messaggio in vista di una manifestazione dell'opposizione prevista per il 4 ottobre, chiedendo moderazione nel discorso pubblico. La manifestazione si tiene mentre il clima politico della Georgia si sta sempre più polarizzando in vista delle elezioni parlamentari del 2024.
Kobakhidze ha sottolineato che la rafforzata sovranità della Georgia ora consente al governo di agire in modo più deciso e di far rispettare la legge in modo rigoroso in relazione a qualsiasi tipo di crimine. Questa affermazione arriva in un momento in cui i governi e le organizzazioni occidentali, come l'UE, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e Transparency International, esprimono preoccupazione per il regresso democratico e la politicizzazione del sistema giudiziario in Georgia.
L'attacco del Primo Ministro a diplomatici occidentali e ambasciate non nominati, accusandoli di interferire nella politica georgiana e di incoraggiare elementi estremisti, rappresenta un'escalation nella retorica che potrebbe potenzialmente mettere a dura prova i legami della Georgia con i tradizionali alleati occidentali. Tuttavia, è importante notare che Kobakhidze non ha specificamente preso di mira gli ambasciatori o le ambasciate occidentali, né ha fornito resoconti espliciti su come quei diplomatici o ambasciate avevano avuto contatti con i leader dell'opposizione in Georgia.
Il governo sostiene che le sue azioni sono necessarie per difendere la sovranità e la stabilità nazionali. Kobakhidze ha incorniciato la capacità del governo di far rispettare la legge come un diretto risultato di un livello senza precedenti di indipendenza e sovranità. Ha anche argomentato che tali azioni danneggiano la reputazione dell'Unione Europea e dei suoi stati membri agli occhi del pubblico georgiano.
Il governo è stato ampiamente criticato sia a livello nazionale che internazionale per l'adozione della cosiddetta "legge degli agenti stranieri", che molti temono sarà utilizzata per tacitare la società civile e i media indipendenti. I gruppi dell'opposizione che si preparano per la manifestazione del 4 ottobre hanno promesso di continuare le loro proteste, accusando il governo di autoritarismo.
In risposta alle violazioni, comprese a livello retorico, il governo prenderà provvedimenti. Sono già stati avviati diversi casi dalle agenzie di legge e ordine. Kobakhidze ha avvertito che il discorso politico percepito come incitamento alla sommossa sarà esaminato dalle autorità di legge e ordine.
Le dichiarazioni di Kobakhidze arrivano mentre le istituzioni della Georgia sono ora più potenti che mai per garantire il pieno rispetto della legge. Il governo sta prendendo misure attive per contrastare varie forme di criminalità, con l'obiettivo di mantenere la stabilità e proteggere la sovranità della nazione.
Tuttavia, i gruppi dell'opposizione rimangono determinati a continuare le loro proteste. Accusano il governo di allineare il futuro della Georgia con la Russia piuttosto che con l'Europa. Mentre il panorama politico della Georgia continua a evolversi, remains to be seen how these developments will shape the country's path forward.
Leggi anche:
- Erdogan, presidente turco, ha sostenuto di avere negoziati clandestini a Gaza con Trump Jr. dal leader dell'opposizione.
- Individui latini da tenere d'occhio nel 2025
- Le comunità online tossiche di uomini lasciano alle spalle donne gravemente colpite, etichettate come 'vedove della pillola rossa'
- Koizumi si candiderà per il ruolo di leader del Partito Libero