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Preservazione delle tradizioni: l'importanza duratura del pesce salato nella cultura del Golfo

La conservazione tradizionale del pesce della regione del Golfo, chiamata mafis o maleh, è immersa in importanza culturale e storica, in particolare nei paesi del CCG come Kuwait. Questo fondamentale metodo di conservazione del pesce, essenziale per secoli, ha giocato un ruolo chiave nella...

Radici culturali trovate nell'alimentazione tradizionale: L'importanza duratura del pesce salato...
Radici culturali trovate nell'alimentazione tradizionale: L'importanza duratura del pesce salato nella formazione dell'eredità del Golfo

Preservazione delle tradizioni: l'importanza duratura del pesce salato nella cultura del Golfo

Al centro del Consiglio per la Cooperazione del Golfo (CCG), dove il deserto incontra il mare, il pesce salato ha a lungo rappresentato un pilastro per la sopravvivenza, il commercio e l'identità. Questo antico metodo di conservazione, noto localmente come mafis o maleh, occupa un posto speciale nella storia e nella cultura del Kuwait.

Prima dell'avvento della refrigerazione, il sale era il conservante più affidabile disponibile, rendendo il pesce salato e secco uno dei primi e più importanti alimenti di base nel CCG. Nel Kuwait, la tradizione di salare e seccare il pesce risale a diverse generazioni e rappresentava un componente cruciale della dieta prima della scoperta del petrolio.

Il processo di salatura del pesce nel Kuwait è un'arte, con i pescatori che selezionano con cura i tipi di pesce giusti e li strati con sale marino grosso. Questo processo meticoloso è stato trasmesso di generazione in generazione, garantendo la conservazione di questa tecnica antica.

Economicamente, il pesce salato continua a rimanere una parte modesta ma importante del settore della pesca nel Kuwait. Con importazioni e re-exportazioni annuali di migliaia di tonnellate, sostiene i pescatori locali e i piccoli commercianti che dipendono dalle picchi stagionali della domanda dei consumatori, in particolare durante il Ramadan e le festività tradizionali.

Il pesce salato rappresenta una pratica sostenibile, un testimone di un processo alimentare ecologico e collaudato nel tempo. È anche un ingrediente prezioso nella cucina kuwaitiana, che figura in modo prominente nei piatti tradizionali come il maleh moshakhal e il marag maleh, che sono apprezzati durante il Ramadan e portano storie di resistenza, famiglia e identità culturale.

L'immagine del pesce salato appeso nei banchi o impacchettato in secchi è una conservazione dell'identità nel Kuwait. Rappresenta la resilienza e l'inventiva del popolo del Golfo, simboleggiando la capacità di prosperare in un ambiente difficile con risorse limitate.

Più di un'azienda kuwaitiana e famiglie con tradizione marinara si dedicano alla salatura e alla essiccazione del pesce tradizionale per l'esportazione, tra cui il gruppo Alshaya e le piccole imprese a conduzione familiare nelle aree costiere come l'isola di Failaka. Queste attività si concentrano sui mercati della Penisola Arabica e oltre, con alcuni commercianti kuwaitiani che impacchettano il pesce salato per la vendita nei supermercati del Golfo e nei mercati di nicchia all'estero, rivolgendosi agli espatriati del Golfo in Europa e Nord America.

La tradizione del pesce salato viene evidenziata nei festival e nelle mostre di patrimonio come parte del patrimonio intangibile del Kuwait. I commercianti kuwaitiani hanno portato il pesce salato attraverso la Penisola Arabica, scambiandolo con riso, datteri e altri beni di prima necessità, collegando i centri costieri con le comunità inland.

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