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Relazione tra Preeclampsia e ipertensione arteriosa
Relazione tra Preeclampsia e ipertensione arteriosa

Preeclampsia e pressione sanguigna elevata

Preeclampsia è un possibile problema di salute grave che può verificarsi durante la gravidanza. La causa esatta della preeclampsia non è nota, ma si ritiene che sia legata alla salute della placenta.

I bambini nati da persone che hanno avuto la preeclampsia possono avere un rischio maggiore di sviluppare malattie croniche come la malattia coronarica, l'ipertensione e altri problemi di salute nella vita adulta. Inoltre, le persone che hanno avuto la preeclampsia sono più a rischio di sviluppare l'ipertensione e hanno il doppio delle possibilità di avere un ictus o una malattia cardiaca.

In casi gravi di preeclampsia, una persona incinta potrebbe aver bisogno di essere ricoverata per un monitoraggio ravvicinato e un trattamento appropriato del feto. Se la preeclampsia è grave, i medici potrebbero raccomandare di far nascere il bambino per trattare la condizione e prevenire ulteriori complicazioni.

I medici diagnosticano la preeclampsia se una persona ha l'ipertensione della gravidanza e presenta almeno un sintomo associato alla condizione. I segni e i sintomi della preeclampsia possono includere nausea e vomito, mal di testa che non passa, dolore all'addome superiore, gonfiore del viso, delle mani o dei piedi, difficoltà a respirare, aumento improvviso di peso, cambiamenti della vista e sensibilità alla luce. Un nuovo disturbo o cambiamento della vista può essere un sintomo potenziale della preeclampsia. Una persona con preeclampsia potrebbe anche avere segni di problemi renali, come la presenza di proteine nelle urine (proteinuria).

I ricercatori stanno studiando potenziali fattori che contribuiscono allo sviluppo e alla progressione della preeclampsia, tra cui fattori genetici, nutrizionali, disturbi autoimmuni, un sistema immunitario compromesso, l'esposizione a fattori ambientali, squilibri ormonali, cambiamenti cardiovascolari e infiammatori durante la gravidanza e la gravidanza a un'età avanzata.

Condurre uno stile di vita sano e gestire il peso corporeo e la pressione sanguigna prima di rimanere incinta può ridurre il rischio di preeclampsia. I medici potrebbero raccomandare alle persone a rischio di preeclampsia di prendere una bassa dose di aspirina dopo le 12 settimane di gravidanza per ridurre il rischio di sviluppare questa condizione.

Se una persona incinta avverte sintomi di preeclampsia, dovrebbe contattare il medico immediatamente. Il trattamento in ospedale potrebbe includere medicinali intravenosi per gestire la pressione sanguigna, iniezioni di steroidi per accelerare lo sviluppo dei polmoni del bambino e medicinali per prevenire convulsioni e altre complicazioni di salute. I medici potrebbero prescrivere il solfato di magnesio o altri medicinali anticonvulsivi per prevenire le convulsioni nelle persone con preeclampsia.

Recenti ricerche condotte da un team dell'Università Medica di Graz, guidato da Christian Wadsack, insieme all'Università di Lund, stanno studiando gli effetti della materia particulare fine (PM2.5) sui cambiamenti placentari che potrebbero contribuire alla preeclampsia senza ipertensione. Questa ricerca potrebbe fornire preziose informazioni sul meccanismo della malattia e sulle possibili misure preventive.

È importante notare che una lettura della pressione sanguigna alta durante la gravidanza non significa necessariamente che una persona ha la preeclampsia; potrebbero essere necessarie diverse letture per confermare l'ipertensione. La preeclampsia può verificarsi anche senza ipertensione.

La preeclampsia può causare diverse complicazioni di salute durante la gravidanza o poco dopo il parto. Se hai preoccupazioni sulla preeclampsia o stai avvertendo sintomi, consulta il tuo provider di assistenza sanitaria per consigli e indicazioni.

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