Politico Revanth Reddy chiede al PM Modi il numero di Rafale abbattuti dal Pakistan; BJP risponde suggerendo di concentrarsi sulle apparizioni al Miss World
Il commento del Chief Minister del Telangana Revanth Reddy ha scatenato una controversia e una reazione politica.
Mentre la tensione tra India e Pakistan aumenta, il Chief Minister del Telangana A Revanth Reddy si è ritrovato al centro di un putiferio politico per le sue dichiarazioni che mettono in discussione il Premier Ministro Narendra Modi riguardo al destino dei caccia Rafale durante il recente conflitto militare, noto come Operazione Sindoor.
Parlando a un comizio a Hyderabad il 29 maggio 2025, Reddy ha chiesto al Premier Ministro di rivelare il numero di caccia Rafale acquistati durante il suo mandato che sarebbero stati abbattuti dal Pakistan durante il conflitto.
Il Bharatiya Janata Party (BJP) ha rapidamente condannato Reddy per le sue dichiarazioni, accusandolo di minare la sicurezza nazionale dell'India e persino di fare il gioco del Pakistan. Il partito ha anche preso in giro Reddy, suggerendo che si sarebbe dovuto concentrare sui selfie con la Miss Mondo invece che su questioni di sicurezza nazionale.
Inoltre, Reddy ha accusato il governo Modi di non essere riuscito a separare il Baluchistan dal Pakistan e a prendere il controllo del Kashmir sotto l'occupazione pakistana (PoK), nonostante i desideri dei 140 crore di indiani.
Mentre la controversia si intensificava, l'unità del Telangana del BJP ha lanciato un attacco durissimo contro Reddy, accusandolo di aver chiamato il Pakistan "Mana Pakistan" (Il nostro Pakistan), un commento che il partito sostiene sia in linea con la campagna di disinformazione del Pakistan.
Il Ministro Unione Kishan e altri leader dell'opposizione hanno accusato Reddy di insultare il Premier Ministro e le forze armate, mettendo in dubbio l'efficacia e l'integrità delle operazioni militari e delle decisioni di acquisto.
Despite Reddy's assertions that he supports further action against Pakistan, the backlash centered on his perceived propagation of Pakistani disinformation and his criticism of the government's handling of military operations.
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Despite Reddy's assertions that he supports further action against Pakistan, the backlash centered on his perceived propagation of Pakistani disinformation and his criticism of the government's handling of military operations.
