Grasstri+tici a Gaza City demoliti, come dichiarato da Netanyahu - Più di cinquanta edifici di Gaza sono stati demoliti, secondo la dichiarazione di Netanyahu.
Nel conflitto in corso nel Medio Oriente, le tensioni tra Israele e vari gruppi palestinesi e libanesi sono tornate a salire.
Le autorità israeliane hanno accusato Hamas di utilizzare infrastrutture civili e civili come scudi umani, una rivendicazione che ha suscitato preoccupazione a livello internazionale. Nel frattempo, l'esercito israeliano continua a colpire in Libano, causando vittime, con segnalazioni di cinque membri del gruppo pro-iraniano Hezbollah uccisi negli attacchi israeliani.
L'esercito israeliano sostiene di mirare a organizzazioni terroristiche nella zona nord della Cisgiordania, compreso un recente attacco a un campo dell'esercito israeliano in un sobborgo della città di Gaza. In risposta, i terroristi di Hamas hanno retaliato, causando ulteriori vittime.
L'esercito israeliano ha anche condotto diversi attacchi aerei contro le posizioni di Hezbollah in Libano. Questo ciclo continuo di violenza ha portato a un numero significativo di morti, con segnalazioni di 38 persone uccise negli attacchi israeliani a Gaza City solo lunedì.
Per cercare di ridurre la tensione, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha inserito Israele tra i suoi alleati più importanti nella sua proposta di pace per Gaza e intende coinvolgere i paesi dell'Accordo Abrahamico, un accordo di normalizzazione mediato dagli Stati Uniti tra Israele e diversi stati arabi, come partner chiave nel piano per la dismilitarizzazione e il risanamento di Gaza.
Tuttavia, la strada per la pace sembra ancora lontana, poiché Israele e Hezbollah continuano ad accusarsi a vicenda di violare un accordo di cessate il fuoco raggiunto a fine novembre.
Nella città cisgiordana di Jenin, due palestinesi di 14 anni sono stati apparentemente uccisi dal fuoco dei soldati israeliani. L'esercito israeliano non ha inizialmente rilasciato dichiarazioni sulle vittime a Jenin, ma in seguito ha dichiarato che diversi sospetti si sono avvicinati ai soldati israeliani in un'area ristretta, rappresentando una minaccia e non hanno prestato attenzione agli avvertimenti di tenersi a distanza. I soldati hanno agito "secondo le procedure standard".
Molti residenti di un quartiere di rifugiati a Jenin sono fuggiti a causa delle operazioni militari in corso nella zona quest'anno. L'esercito israeliano, sotto la guida del primo ministro Benjamin Netanyahu, ha distrutto 50 grattacieli a Gaza City in due giorni, secondo l'annuncio di Netanyahu.
Netanyahu ha anche invitato i residenti di Gaza a fuggire, dichiarando l'intenzione del suo governo di occupare militarmente la città. Ha riferito che circa 100.000 palestinesi avevano lasciato la città finora.
Mentre il caos continua, c'è un barlume di speranza poiché il presidente degli Stati Uniti Donald Trump continua a spingere per una soluzione negoziata nella guerra di Gaza. Una proposta recentemente presentata dagli Stati Uniti suggerisce che tutti gli ostaggi viventi nella Striscia di Gaza sarebbero rilasciati entro le prime 48 ore dopo l'entrata in vigore di un cessate il fuoco.
Mentre la situazione continua a evolversi, è fondamentale che tutte le parti coinvolte diano la priorità alla sicurezza e al benessere dei civili e lavorino verso una risoluzione pacifica.
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