Perspectiva personale: Comprendere e illustrare la prospettiva della prima persona
Narrazione in prima persona, un punto di vista narrativo comune nella letteratura, offre ai lettori una prospettiva unica e intima nel mondo della storia. Questo stile, caratterizzato dall'uso di pronomi in prima persona, può variare notevolmente in termini di cui è la storia raccontata e quanto il narratore sa degli eventi che si svolgono e dei meccanismi interni degli altri personaggi.
In Prima Persona Centrale, il narratore è il protagonista principale o il personaggio centrale della storia. Raccontano la storia attraverso la loro propria prospettiva e esperienze, spesso usando "io" per condividere pensieri personali, sentimenti e eventi che hanno direttamente assistito o partecipato. Holden Caulfield in The Catcher in the Rye è un esempio classico di questo tipo di narrazione, dove la storia è presentata come "cosa mi è successo", mostrando l'esperienza diretta del narratore.
Al contrario, la Prima Persona Periferica presenta un narratore che non è il personaggio principale ma un personaggio secondario o un osservatore all'interno della storia. Forniscono una prospettiva esterna o più limitata sul protagonista e sulla trama. Nick Carraway in The Great Gatsby è un esempio classico di narratore in Prima Persona Periferica, che narra la storia ma non è egli stesso il personaggio centrale.
La Prima Persona Onnisciente è una variante meno comune in cui il narratore in prima persona possiede conoscenze onniscienti, il che significa che sa dettagli che vanno oltre la propria esperienza diretta. Questo combina la voce soggettiva della narrazione in "io" con l'autorità onnisciente di un narratore onnisciente, a volte segnalando una posizione narrativo metafittizia o autoriale. Anche se rara, alcune narrazioni presentano un narratore che, mentre parla in prima persona, dimostra conoscenze sul mondo della storia e sulle vite interiori dei personaggi oltre il loro coinvolgimento diretto.
Queste distinzioni chiariscono come la narrazione in prima persona possa variare notevolmente in termini di cui è la storia raccontata e quanto il narratore sa degli eventi che si svolgono e dei meccanismi interni degli altri personaggi. Capire queste differenze può aiutare gli scrittori a creare narrazioni più sfumate e coinvolgenti, mentre i lettori possono apprezzare le prospettive uniche che ogni stile narrativo offre.
[1] "Punto di vista narrativo" di Northwestern University, https://www.northwestern.edu/writingprogram/resources/academic-writing/narrative-point-of-view.html [2] "Punto di vista in prima persona" di Purdue Online Writing Lab, https://owl.purdue.edu/owl/resource/673/01/ [3] "Prima persona onnisciente" di Literary Devices, https://www.literarydevices.net/first-person-omniscient/
- Nel mondo del fashion-and-beauty blogging, un narratore in Prima Persona Periferica potrebbe condividere le loro osservazioni sull'evoluzione dello stile di un particolare personaggio famoso, offrendo una prospettiva esterna ma mantenendo una connessione personale con il soggetto.
- Un narratore in Prima Persona Onnisciente, simile al personaggio di Amelia in Daniel Deronda di George Eliot, potrebbe condividere le loro conoscenze sulle complesse usanze di cibo e bevande di diverse culture, anche se non le hanno mai direttamente viste o partecipate.
- In un diario di viaggio, un narratore in Prima Persona Centrale potrebbe raccontare le loro avventure emozionanti nei casinò e nei luoghi di scommesse, descrivendo l'adrenalina di un gioco di poker ad alto rischio dalla prospettiva di un partecipante.
- In una rivista di casa e giardino, un narratore in Prima Persona Centrale potrebbe appassionatamente spiegare le curve, le linee e le texture che hanno scelto per il loro progetto fai-da-te, dimostrando una profonda comprensione del loro proprio estetica di design, rispetto a quella di qualcun altro.
- In un libro di auto-aiuto educativo, un narratore in Prima Persona Onnisciente potrebbe fornire intuizioni sulla dinamica delle relazioni e consigli per la crescita personale, condividendo la loro vasta conoscenza e esperienza, mentre riconoscono che potrebbe andare oltre la loro propria esperienza o coinvolgimento diretto.