Partenariato tra Africa50, Banca africana di sviluppo, Fondo OPEC e Amministrazione del Madagascar
In una collaborazione pionieristica, la Banca africana per lo sviluppo (AfDB), Africa50, il Fondo dell'OPEC e il Governo del Madagascar si sono uniti per promuovere la cucina pulita nell'isola. Questa iniziativa mira a trasformare il panorama energetico del Madagascar, beneficiando milioni di persone che attualmente dipendono da fonti di cucina insicure.
Africa50, un investitore e gestore di infrastrutture pan-africano, è in prima linea in questo progetto. Dedicato a contribuire alla crescita dell'Africa sviluppando e investendo in progetti bancabili, Africa50 sarà il responsabile dello sviluppo dell'infrastruttura per la produzione di bioetanolo a Madagascar.
L'accordo, annunciato giovedì, è parte degli sforzi più ampi di Africa50 e della Banca africana per lo sviluppo per mobilitare soluzioni di finanziamento innovative per sostenere la transizione energetica dell'Africa. Il Fondo dell'OPEC, con il suo impegno di circa $27 miliardi in progetti di sviluppo in oltre 125 paesi, fornirà un sostegno finanziario cruciale. Il Gruppo della Banca africana per lo sviluppo, l'istituzione di finanziamento per lo sviluppo africana principale, contribuirà con assistenza tecnica e finanziaria.
Il partenariato mira a potenziare la capacità di produzione di bioetanolo a Madagascar, costruire e migliorare l'infrastruttura per la produzione di bioetanolo, rafforzare le catene di fornitura e migliorare l'accessibilità e la disponibilità di fonti di cucina pulita. Si tratta di un passo significativo per ridurre l'uso di carbone e legna, che attualmente rappresentano il 99% delle fonti di combustibile per la cucina della popolazione del Madagascar, causando una significativa deforestazione nel paese.
L'inquinamento indoor causato dall'uso di fonti di combustibile dannose è la seconda causa di morte prematura nel subsahariano, con circa 700.000 morti all'anno, principalmente tra donne e bambini sotto i cinque anni. Promuovendo la cucina pulita, i partner sperano di ridurre significativamente queste statistiche tragiche.
Al-Zayer, del Fondo dell'OPEC, ha sottolineato che il sostegno alla cucina pulita è un elemento chiave della loro strategia di azione climatica. Comprende aspetti cruciali dello sviluppo sostenibile, migliorando la salute pubblica, riducendo gli impatti ambientali negativi e facilitando l'empowerment delle donne. Il Ministro Baptiste del Madagascar ha espresso sentimenti simili, affermando che l'uso diffuso di fonti dannose ha un impatto grave sulla salute, sul genere e sul clima, e il partenariato aumenterà l'accesso alle fonti di cucina pulita e aiuterà a proteggere la salute e il benessere dei cittadini.
Questa iniziativa testimonia il potere della collaborazione nel guidare il cambiamento positivo. Lavorando insieme, Africa50, la Banca africana per lo sviluppo, il Fondo dell'OPEC e il Governo del Madagascar stanno compiendo un passo significativo verso un futuro più pulito, più sano e più sostenibile per i cittadini del Madagascar.
Leggi anche:
- Trump minaccia la ricerca sugli effetti sulla salute delle aziende agricole industriali che producono biogas
- Quasi 19 milioni di abitanti della regione di Mindanao godranno di miglioramenti nelle infrastrutture di trasporto e sanità
- Circa la metà dei terreni agricoli del mondo potrebbe subire un declino della capacità di coltivazione di colture idonee con un aumento della temperatura di 2 gradi Celsius.
- Clicchi di anca nei bambini: un'esplorazione