Papa riconosce il diritto dei profughi Chagos esiliati di tornare a casa, come espresso durante un incontro con loro.
Il Gruppo dei Rifugiati Chagos, guidato dal Presidente Louis Olivier Bancoult, ha recentemente tenuto un incontro significativo con rappresentanti dell'Ambasciata degli Stati Uniti e della Commissione Britannica di Port Louis, Mauritius. Questo incontro, che si è svolto di sabato, segue anni di impegno per il ritorno dei Chagossiani alla loro terra natale, le Isole Chagos, dopo il loro esilio forzato.
Le Isole Chagos, la più grande delle quali è Diego Garcia, sono sotto il controllo britannico dal 1814. Tuttavia, è stato negli anni '60 e '70 che gli Stati Uniti hanno costruito una base navale e per bombardieri su Diego Garcia, portando all'espulsione degli abitanti Chagossiani.
Bancoult, che è stato cacciato a forza dalla sua casa sull'isola di Peros Banhos quando aveva solo quattro anni, ha espresso la speranza che i preparativi per l'infrastruttura sulle isole possano iniziare per consentire il ritorno dei Chagossiani espulsi a forza. Ha anche mostrato una statua della Madonna che ha portato a Papa Leone XIV per essere benedetta e che verrà portata a Chagos.
L'incontro si è tenuto all'ultimo minuto grazie all'intervento del vescovo di Port Louis, Mauritius. Durante l'udienza, Bancoult ha elogiato il ruolo delle donne Chagossiane nel sostenere pacificamente i loro diritti e ha espresso la speranza che le autorità mauriziane si impegnino a garantire il ritorno dei rifugiati Chagos.
In una svolta straordinaria, Papa Francesco ha incontrato brevemente un gruppo di Chagossiani durante una visita a Mauritius nel 2019. Più di recente, nel 2023, Papa Francesco ha detto ai reporter durante il viaggio di ritorno da Mauritius che la Gran Bretagna dovrebbe obbedire alle Nazioni Unite e restituire le Isole Chagos a Mauritius. Queste dichiarazioni sono state considerate di enorme importanza per il diritto dei Chagossiani di tornare alle loro isole dall'avvocato internazionale Philippe Sands, che ha rappresentato Mauritius nella disputa.
Il trattato firmato tra la Gran Bretagna e Mauritius a maggio consente il reinsediamento delle Isole Chagos ma non lo richiede. Durante l'udienza privata con Papa Leone XIV, è stato affermato il diritto dei rifugiati Chagos di tornare alle loro case. Inizialmente, l'udienza privata era prevista come parte di un'udienza generale, ma sembra che il papa abbia organizzato l'incontro di persona.
Questa serie di incontri e affermazioni rappresenta un passo importante nella lunga lotta del popolo Chagossiano per il diritto di tornare alla loro terra natale. Le Isole Chagos, le loro case e la loro cultura rimangono un parte vitale della loro identità e la loro lotta per la giustizia continua.
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