Nvidia collabora alla costruzione di un supercomputer giapponese
In una importante novità, Riken, un istituto di ricerca giapponese sostenuto dallo stato, ha annunciato che la società statunitense Nvidia Corp. parteciperà alla creazione di FugakuNEXT, successore del suo supercomputer Fugaku.
Riken, Nvidia e la società tecnologica giapponese Fujitsu Ltd. collaboreranno allo sviluppo di FugakuNEXT. Secondo il presidente di Riken, Makoto Gonokami, questa collaborazione è "Realizzata con il Giappone, non realizzata in Giappone".
Fujitsu si occuperà del progetto di base del sistema e delle unità di elaborazione centrale per FugakuNEXT, mentre Nvidia sovrintenderà allo sviluppo degli acceleratori, componente cruciale di un supercomputer.
Nvidia contribuirà a FugakuNEXT fornendo acceleratori AI e utilizzando la sua tecnologia NVLink-Fusion. Questa tecnologia consente la comunicazione diretta tra i processori Monaka-X a base ARM di Fujitsu e le GPU Nvidia, con l'obiettivo di migliorare le prestazioni del successore del supercomputer, previsto per iniziare le operazioni intorno al 2030.
I CPU di Fujitsu e le unità di elaborazione grafica Nvidia sono ottimali per l'elaborazione dei dati di intelligenza artificiale in FugakuNEXT. La combinazione dei CPU all'avanguardia di Fujitsu con le unità di elaborazione grafica avanzate Nvidia si prevede che porterà a significativi guadagni di prestazioni per il supercomputer di prossima generazione.
Riken mira a raggiungere il livello più alto di capacità AI con FugakuNEXT. L'istituto pianifica di aumentare la velocità di calcolo complessiva di FugakuNEXT fino a circa 100 volte rispetto al suo predecessore.
Gonokami ha sottolineato che collaborare con partner globali affini è essenziale per l'era futura. Egli crede che questa collaborazione spingerà il Giappone all'avanguardia della tecnologia dei supercomputer e della ricerca sull'IA.
Lo sviluppo di FugakuNEXT è stato avviato da Riken a gennaio, segnando l'inizio di un nuovo capitolo eccitante nel viaggio dei supercomputer del Giappone. Con la collaborazione di Riken, Nvidia e Fujitsu, FugakuNEXT è pronto a ridefinire i limiti di ciò che i supercomputer possono raggiungere.