"Nonostante la loro incapacità di colpire le note giuste, questi musicisti scelgono l'autenticità piuttosto che la perfezione.
In un preoccupante sviluppo di eventi, è stato segnalato che la tecnologia AI è stata utilizzata per imitare artisti viventi a scopo di lucro sulla popolare piattaforma di streaming Spotify.
La prima artista a cadere vittima di questa pratica losca è stata Emily Portman, cantautrice di Sheffield. Tre settimane dopo la pubblicazione dell'album falso, Orca, la sua pagina dell'artista è stata finalmente corretta da Spotify. Tuttavia, l'articolo non menziona se i truffatori dietro queste attività siano stati identificati o se siano state intraprese azioni legali contro di loro.
Portman ha descritto la musica come "vuota e priva di difetti", affermando che non rappresenta le sue imperfezioni umane. Al contrario, il suo prossimo album, il primo in dieci anni, richiederà tempo, denaro e creatività personale, a differenza della musica generata da AI.
Un altro artista preso di mira è stato Josh Kaufman, cantautore di New York. L'imitatore ha pubblicato una canzone intitolata Someone Who's Love Me, che suonava come una demo della tastiera Casio con testi in inglese distorti. Kaufman ha ricevuto messaggi riguardo alla nuova musica pubblicata con il suo nome, che ha identificato come generata dal computer. Nonostante ciò, Kaufman crede che la maggior parte delle persone si sia resa conto che la musica non era autentica.
I cervelli dietro questi truffatori AI sono solitamente cybercriminali anonimi o operatori tecnologici fraudolenti che sfruttano la tecnologia AI per truffe. Non è chiaro se gli altri artisti presi di mira, come Josh Kaufman, abbiano avuto problemi simili con le loro pagine degli artisti.
L'articolo riporta anche casi di AI utilizzata per imitare altri artisti di folk o Americana, tra cui Father John Misty, Iron And Wine e Jeff Tweedy dei Wilco. Tuttavia, l'articolo non fornisce informazioni su eventuali azioni intraprese dalle altre piattaforme di streaming riguardo a queste attività fraudolente.
In una dichiarazione, Spotify ha affermato che gli album falsi sono stati aggiunti erroneamente al profilo sbagliato di un artista con lo stesso nome e sono stati rimossi una volta segnalati. Tuttavia, l'episodio evidenzia i rischi e le sfide potenziali posti dall'uso crescente dell'AI nell'industria musicale.
Mentre gli artisti continuano a lottare con le implicazioni della musica generata da AI, è fondamentale mantenere l'autenticità e l'integrità dei lavori originali. Il nuovo album di Emily Portman non sarà perfetto, ma sarà reale e umano, un tributo al potere duraturo della creatività e dell'arte in
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