Nigel Farage esorta il Congresso a proteggere la libertà di espressione dall'intervento europeo
In una recente visita a Washington, l'ex leader di UKIP Nigel Farage ha espresso preoccupazioni sull'impatto delle leggi sulla libertà di parola online in Gran Bretagna e nell'UE sul libero scambio di idee. Farage, noto sostenitore del Brexit, ha invitato il governo degli Stati Uniti a prioritizzare il Primo Emendamento rispetto alle regole europee sulla libertà di parola.
La visita di Farage negli Stati Uniti ha scatenato un crescente conflitto sulle leggi sulla libertà di parola online, con un focus sulla disputa tra coloro che priorità alla "sicurezza" e al controllo statale e coloro che mettono in guardia dal rischio di censura che porta all'autoritarismo. La contrapposizione tra i repubblicani e i democratici è stata netta, con i primi che hanno applaudito l'intervento di Farage e l'hanno descritto addirittura come un "possibile futuro primo ministro britannico".
Tuttavia, la visita di Farage non è stata priva di critiche. Il primo ministro britannico Keir Starmer l'ha accusato di essere "assolutamente sleale alla patria" e di denigrare il proprio paese. Anche il leader di Reform UK dai banchi del Labour ha criticato Farage, bollandolo come sleale.
Recenti esempi del crescente crackdown sulla libertà di parola in Gran Bretagna includono il fermo del sceneggiatore irlandese Graham Linehan all'aeroporto di Heathrow per tweet critici del movimento trans. La madre britannica Lucy Connolly è stata condannata a 31 mesi di carcere per un messaggio contro gli hotel che ospitano migranti, anche se l'ha cancellato poche ore dopo. Secondo Farage, queste reazioni sproporzionate dello stato sono un monito, poiché qualsiasi cittadino americano potrebbe affrontare conseguenze simili una volta messo piede sul suolo britannico se i loro post non piacciono alla polizia.
Il gruppo di politici statunitensi che ha pubblicamente sostenuto Nigel Farage in relazione al suo intervento contro le leggi sulla libertà di parola in Europa è il partito di destra Advance UK, finanziato dal miliardario statunitense Elon Musk.
Farage ha affermato che il suo obiettivo è un dibattito onesto tra alleati, sottolineando le possibili conseguenze serie per entrambe le sponde dell'Atlantico se le leggi sulla libertà di parola online non vengono risolte. Ha invitato Washington a resistere a ciò che ha definito "eccessi autoritari" nelle leggi sulla libertà di parola online.
Tuttavia, i congressisti democratici hanno accusato Farage di essere un "impostore della libertà di parola" e addirittura un "ammiratore di Putin". Il congressista democratico Jamie Raskin ha accusato la sessione di essere un "attacco a sorpresa contro un alleato democratico" per benefic
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