Navigare nell'era dell'IA: il ruolo imperativo delle utility
Nel panorama tecnologico in rapida evoluzione, le utilities negli Stati Uniti si trovano di fronte a un cambiamento di paradigma. La crescente domanda di data center ad alta capacità, alimentata dall'intelligenza artificiale (AI), sta ridefinendo la rete di alimentazione e richiede una risposta proattiva da parte dei leader delle utility.
Si stima che nel solo primo semestre del 2025 siano state presentate circa 2.000 nuove richieste di interconnessione negli Stati Uniti, e la richiesta di data center AI sta già avendo un impatto significativo sui profili di carico negli stati come la Virginia, il Texas e altri. Ad esempio, si prevede che il carico dei data center in Virginia raggiungerà la metà del consumo di energia complessivo dello stato entro il 2030, rispetto a circa un quarto attualmente.
Per soddisfare queste esigenze, i leader delle utility sono invitati a collaborare tra i settori, creando team interni multifunzionali. Allineare i modelli operativi e coinvolgere i regolatori fin dall'inizio sarà cruciale per affrontare le complessità di questi nuovi progetti, che potrebbero facilmente raggiungere i 50 miliardi di dollari di costi.
La Duke Energy ha già annunciato accordi del valore di 8 miliardi di dollari per nuovi investimenti in capacità di data center, mentre l'Entergy ha impegnato più di 4 miliardi di dollari nel Louisiana e nel Mississippi. Le utility dovranno sempre più lavorare con le società di ingegneria, approvvigionamento e costruzione (EPC) per gestire questi progetti di capitale. Stabilire uno status di partner preferenziale con le principali società EPC diventerà fondamentale.
La tecnologia e l'integrazione dei sistemi, uniti a una gestione dei dati robusta, saranno essenziali per mantenere il controllo sui progetti e raggiungere le efficienze. Le utility dovranno anche ripensare alle soluzioni di approvvigionamento e sperimentare nuovi modelli di prezzo per adattarsi alle esigenze uniche dei data center AI.
Tuttavia, le utility devono trovare un equilibrio tra grandi investimenti concentrati e non gravare eccessivamente sui pagamenti dei clienti. Più del 60% dei leader delle utility ha dichiarato di essere pronto per una certa crescita del carico, ma le esigenze di affidabilità del sistema sono probabili