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Navigare in avvicinamenti non militari: massimizzare le opportunità nelle zone grigie

L'Europa vede il conflitto rinvigorito, ma le nazioni persistono in azioni competitive sotto la soglia della guerra totale. Le strategie persistenti, che non raggiungono la guerra tradizionale e impiegano un'ampia gamma di risorse statali, sono evidenziate nella Strategia sulla Difesa Nazionale...

Esplorare Tattiche Meno Confrontazionali: Massimizzare il Vantaggio nella Sfera Ambigua
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Nel mondo delle relazioni internazionali, il concetto di competizione sottosoglia si è affermato come un fattore significativo che plasma la dinamica geopolitica. Questa forma di competizione, caratterizzata da attività che si fermano appena prima della guerra aperta, è una scelta strategica dei stati per esercitare pressione sui rivali senza scatenare un conflitto totale.

Il disturbo delle attività economiche all'interno della zona economica esclusiva del Vietnam da parte della Cina ha costato al Vietnam almeno un miliardo di dollari, servendo come esempio lampante dei costi economici associati alla competizione sottosoglia. Analogamente, l'aiuto dell'Iran al programma missilistico degli Houthi e la fornitura segreta di missili terra-aria e operatori dell'Unione Sovietica all'Egitto durante la guerra di logoramento del 1969-70 con Israele sono esempi storici di tale competizione.

Le campagne sottosoglia possono avere diversi obiettivi plausibili, tra cui l'erosione delle capacità di un altro stato, la preparazione del terreno per una guerra calda e il posizionamento delle forze per legare un lato dell'esercito come assicurazione contro la possibilità che lo non belligerante si unisca al conflitto. Gli stati cercano quattro obiettivi di campagna principali attraverso l'azione sottosoglia: erosione strategica, sostegno a un partner coinvolto in ostilità attive, preparazione per condurre una guerra aperta in condizioni favorevoli e segnalazione costosa.

Il punto esatto in cui l'attività sottosoglia finisce e inizia la guerra non è fisso ed è una scelta strategica degli stati coinvolti. È importante notare che le campagne sottosoglia non devono essere confuse con strumenti o caratteristiche specifici, come la negabilità e il gradualismo. Stabilire una tipologia coerente di obiettivi per la competizione persistente sottosoglia, dall'erosione all'intervento alla preparazione alla segnalazione, consentirà ai decisori politici di integrare meglio tali sforzi con altri strumenti di arte della politica.

I governi degli Stati Uniti e della Germania, tra gli altri, hanno sviluppato concetti strategici per la competizione sottosoglia tra il 2018 e il 2021. Il governo degli Stati Uniti si è concentrato su iniziative sanitarie e strategiche, mentre in Germania i governi federali e statali hanno lavorato su strategie di integrazione dei mercati finanziari e dell'unione dei mercati dei capitali durante quel periodo. Il concetto operativo integrato del Regno Unito del 2021 rende la campagna persistente una funzione militare chiave e incorpora l'obiettivo di costringere i rivali senza ricorrere alla guerra.

L'attività sottosoglia è diventata una funzione militare centrale, che esiste insieme ad altre opzioni militari e diplomatiche, dall'impegno alla guerra. Lo spazio sottosoglia è un concetto flessibile, i cui confini sono determinati da un tacito accordo tra i contendenti e sono oggetto di una competizione parallela per definirli in termini favorevoli. Ad esempio, durante la guerra russo-giapponese del 1904-05, la Gran Bretagna ha adottato una serie di misure per ostacolare l'unificazione delle flotte del Mar Baltico e del Mar Nero della Russia, senza sparare un colpo.

Il periodico disturbo del GPS, le manovre simulate sui radar e gli attacchi nucleari simulati durante l'esercizio militare Zapad della Russia potrebbero essere considerati segnali costosi della capacità della Russia di intensificare un conflitto e costringere psicologicamente gli avversari prima di qualsiasi combattimento. Queste azioni, pur non portando alla guerra aperta, servono a illustrare le pressioni psicologiche ed economiche che la competizione sottosoglia può esercitare.

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