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La sclerosi multipla (SM) è un disturbo neurologico complesso che colpisce circa 100.000 persone nel Regno Unito [1]. La condizione può presentarsi in quattro forme principali: sindrome clinicamente isolata (SCI), sclerosi multipla a recidive (SMAR), sclerosi multipla progressiva primaria (SMPP) e sclerosi multipla progressiva secondaria (SMPS). Ogni tipo richiede un approccio personalizzato al trattamento e alla gestione.
1. Sindrome clinicamente isolata (SCI)
La SCI è spesso il primo episodio di sintomi della SM, dovuto all'infiammazione e al danno della guaina mielinica. Il trattamento precoce può ridurre il rischio di evoluzione in SMAR gestendo l'infiammazione e l'attività immunitaria, con l'obiettivo di ritardare o prevenire successivi ricadute e disabilità. Sono tipicamente utilizzati farmaci modificanti la malattia (DMT) per le forme recidivanti della SM per ritardare il progresso verso la SM definitiva [2].
2. Sclerosi multipla a recidive (SMAR)
La SMAR è la forma più comune di SM, che colpisce circa il 90% delle persone con la condizione [1]. È caratterizzata da episodi di recidive seguiti da remissioni. Con il trattamento, molti pazienti sperimentano meno recidive e un'accumulazione più lenta di disabilità.
Sono disponibili numerosi DMT per la SMAR, inclusi trattamenti orali come cladribina, ponesimod, siponimod, ozanimod, e terapie iniettabili e infusibili come ocrelizumab, approvato per la SMAR e la sindrome clinicamente isolata [2]. Questi trattamenti riducono le recidive modulando o sopprimendo l'attività immunitaria per impedire alle cellule immunitarie di attaccare la mielina.
3. Sclerosi multipla progressiva primaria (SMPP)
La SMPP è meno comune della SMAR e si verifica più comunemente dopo i 40 anni [1]. È caratterizzata da un progresso costante dei sintomi senza remissioni. Recentemente, l'ocrelizumab è diventato il primo farmaco approvato dalla FDA per la SMPP, finalizzato a rallentare il peggioramento dei sintomi [2]. Altri DMT per la SM recidivante sono generalmente meno efficaci per la SMPP.
4. Sclerosi multipla progressiva secondaria (SMPS)
La SMPS si sviluppa dalla SMAR e segna una fase di peggioramento costante dei sintomi. Il trattamento precoce durante la fase della SMAR e il passaggio alla SMPS può migliorare la qualità della vita e rallentare il progresso, ma la disabilità generalmente aumenta nel tempo. La mitoxantrone è stato il primo farmaco approvato per la SMPS, con evidenze per il rallentamento del progresso e la riduzione del tasso di recidive [2]. I trattamenti recentemente approvati includono siponimod, cladribina, ozanimod, ponesimod e ocrelizumab [2].
Tabella riassuntiva
| Tipo di SM | Opzioni terapeutiche | Prospettive | |----------------------|----------------------------------------------------|----------------------------------------| | Sindrome clinicamente isolata (SCI) | DMT utilizzati per la SM recidivante | Il trattamento precoce può ritardare la progressione verso la SM | | Sclerosi multipla a recidive (SMAR) | Numerosi DMT (orali, iniettabili, infusibili) | Recidive con remissioni; il trattamento riduce le recidive e la progressione della disabilità | | Sclerosi multipla progressiva primaria (SMPP) | Ocrelizumab (approvato dalla FDA), limitate altre opzioni | Progresso costante; il trattamento rallenta il peggioramento ma la disabilità si accumula | | Sclerosi multipla progressiva secondaria (SMPS) | Mitoxantrone, siponimod, cladribina, ozanimod, ponesimod, ocrelizumab | Graduale peggioramento dopo la SMAR; i trattamenti rallentano il progresso ma la disabilità tipicamente aumenta |
È importante notare che non esiste una cura per la SM. I trattamenti attuali si concentrano sulla riduzione dell'infiammazzione, la minimizzazione delle recidive e il rallentamento del progresso della malattia per migliorare la qualità della vita [3][1][2]. La scelta della terapia dipende dal tipo di SM, dall'attività della malattia e da fattori specifici del paziente come le comorbilità e i piani di gravidanza [1][3].
Inoltre, uno stile di vita sano è fondamentale per gestire la SM. Mangiare una dieta bilanciata, ridurre i livelli di stress e fare esercizio fisico regolarmente sono tutti parti importanti di un piano terapeutico per la SM. Avere un sistema di supporto che comprende la vita con la SM è vitale, e MS Healthline è un'applicazione gratuita che fornisce supporto attraverso conversazioni one-to-one e discussioni di gruppo in diretta.
Riferimenti: [1] MS Society. (2021). Cos'è la SM? Recuperato da https://www.mssociety.org.uk/what-is-ms [2] National Multiple Sclerosis Society. (2021). Tipi di SM. Recuperato da https://www.nationalmssociety.org/What-is-MS/Types-of-MS [3] National Health Service. (2021). Sclerosi multipla. Recuperato da https://www.nhs.uk/conditions/multiple-sclerosis/treatment/
- La guaina mielinica subisce infiammazione e danni nel Sindrome Isolato Clinico (SIC), che segnala l'inizio dei sintomi della SM.
- Il trattamento precoce del SIC può minimizzare il rischio di progressione alla SM a Recidive-Remissiva (RRMS).
- La SM a Recidive-Remissiva colpisce circa il 90% delle persone con SM e presenta episodi di recidive seguiti da remissioni.
- Il trattamento per la SM a Recidive-Remissiva influisce sulla frequenza delle recidive e sulla progressione della disabilità in molti pazienti.
- I trattamenti orali per la SM a Recidire-Remissiva includono cladribina, ponesimod, siponimod, ozanimod, tra gli altri, mentre ocrelizumab, approvato per both RRMS e CIS, viene somministrato per iniezione o infusione.
- La SM Progressiva Primaria (PPMS), che colpisce più comunemente le persone over 40, è caratterizzata da una progressione costante dei sintomi senza remissioni.
- Ocrelizumab rappresenta il primo farmaco approvato dalla FDA per la PPMS, con l'obiettivo di rallentare l'aggravamento dei sintomi.
- Le opzioni terapeutiche per la PPMS sono meno efficaci rispetto a quelle per la RRMS.
- La SM Progressiva Secondaria (SPMS) si sviluppa dalla RRMS, portando a un graduale peggioramento dei sintomi.
- Mitoxantrone è stato il primo farmaco approvato per la SPMS, dimostrato per rallentare la progressione e ridurre il tasso di recidive.
- Recentemente, siponimod, cladribina, ozanimod, ponesimod e ocrelizumab sono stati approvati per il trattamento della SPMS.
- Non esiste una cura per la SM; i trattamenti attuali mirano a ridurre l'infiammazione, diminuire le recidive e rallentare la progressione della malattia.
- La scelta del trattamento per la SM dipende dal tipo di malattia, dal suo livello di attività e da fattori come le comorbosità e i progetti di gravidanza.
- Oltre all'intervento medico, uno stile di vita sano contribuisce alla gestione della SM.
- Una dieta equilibrata, la gestione dello stress e l'esercizio fisico regolare svolgono un ruolo critico in un piano terapeutico per la SM.
- Un sistema di supporto che comprende la vita con la SM è vitale per il sostegno continuo; MS Healthline offre assistenza gratuita basata sull'app con conversazioni one-to-one e discussioni di gruppo in diretta.
- La Società Italiana Sclerosi Multipla è un'altra risorsa preziosa per capire cosa sia la SM.
- Il Servizio Sanitario Nazionale fornisce informazioni approfondite sulla sclerosi multipla, inclusa la sua terapia.
- Numerose malattie croniche come il cancro, i problemi respiratori, i disturbi della salute digestiva, la salute degli occhi, i problemi dell'udito e altri problemi sanitari richiedono un'attenzione immediata.
- Promuovere la salute e il benessere, l'attività fisica e l'esercizio fisico aiutano ulteriormente a gestire tali malattie croniche.
- Inoltre, la scienza ambientale gioca un ruolo cruciale nella prevenzione e nella gestione dei fattori ambientali che influenzano la salute.
- Le malattie autoimmuni come la SM e altri disturbi mentali come l'ansia e la depressione sono più frequenti in un mondo
