Molti manifestanti si stanno dirigendo verso Gaza
Le Nazioni Unite hanno dichiarato una carestia nella Striscia di Gaza, accusando Israele di ostacolare le consegne di aiuti nel territorio palestinese. La situazione umanitaria nella regione è catastrofica, con richieste di porre fine alla guerra che si fanno sempre più forti a livello globale.
La guerra di Gaza, in corso da quasi 23 mesi, è stata innescata da un attacco su larga scala da parte di Hamas e dei gruppi palestinesi affiliati contro Israele l'8 ottobre 2023. Dal'inizio del conflitto, Israele ha lanciato attacchi militari di vasta portata nella Striscia di Gaza, secondo le autorità di Hamas.
Di fronte alla situazione critica, una flotta di aiuti è salpata dal porto di Barcellona. La flotta, organizzata da un'organizzazione indipendente chiamata Global Sumud Flotilla, è composta da circa venti navi sotto le bandiere palestinesi, che trasportano centinaia di attivisti. Tra i partecipanti c'è l'attivista svedese per il clima Greta Thunberg, che aveva già tentato di raggiungere Gaza a giugno ma era stata fermata dalla marina israeliana circa 185 chilometri a ovest della costa del territorio palestinese.
La flotta di aiuti è una risposta al fallimento del mondo nell'applicare il diritto internazionale e il diritto umanitario. Intende portare aiuti umanitari nella Striscia di Gaza e annunciare l'apertura di un corridoio umanitario. Il governo spagnolo, in particolare attraverso il Ministero degli Affari Esteri e le agenzie di cooperazione, nonché alcune autorità regionali, sostiene questo sforzo di aiuto umanitario. La Spagna ha anche dichiarato che proteggerà i propri cittadini coinvolti nell'azione a livello diplomatico e consolare.
Israele ha già fermato i tentativi di attivisti stranieri di raggiungere Gaza via mare in due occasioni, a giugno e luglio, con l'arresto ed espulsione degli equipaggi. L'esercito israeliano è stato anche segnalato per aver attaccato gli attivisti nelle ultime settimane.
Nonostante questi ostacoli, la flotta di aiuti dovrebbe essere raggiunta da navi provenienti da porti di tutto il mondo. L'azione è diretta contro il "blocco illegale e disumano della Striscia di Gaza".
È importante notare che un attacco segnalato da Israele nelle vicinanze di Gaza City con carri armati e aerei da combattimento, che ha causato 30 morti, non è direttamente legato alla flotta di aiuti.
Tra gli attivisti che partecipano all'azione c'è l'attore irlandese Liam Cunningham, che si unisce agli sforzi per alleviare la sofferenza nella Striscia di Gaza. Il mondo osserva mentre la situazione si evolve, sperando in una risoluzione pacifica e nella fine della crisi in corso.
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