Miscela di matcha chia con sapore di banana
In cucina, il matcha ha avuto un impatto silenzioso ma duraturo, passando dalla tendenza del momento a ingrediente fondamentale. Una ricetta che incarna questa trasformazione è il pudding alla banana e matcha senza glutine e vegano.
Questo pudding è un delizioso mix di sapori dolci e ricchi, ma rimane leggero e rinfrescante. Gli ingredienti principali sono latte di cocco, sciroppo d'acero, polvere di matcha e semi di chia. Per un colore ancora più vibrante e un sapore liscio, l'autore consiglia di utilizzare matcha di qualità cerimoniale.
Le banane mature sono fondamentali per un sapore più cremoso e dolce. Frulla una banana media matura con il latte di cocco e la polvere di matcha, quindi mescola i semi di chia per evitare una texture gommosa. Dopo aver mescolato, lascia riposare il composto nel frullatore per circa 10 minuti per permettere ai semi di chia di gonfiarsi e creare la loro caratteristica texture gelatinosa.
Una volta mescolato, frulla il composto a velocità minima per distribuire uniformemente i semi di chia. Dopo aver riposato, versa il pudding in vasetti o contenitori piccoli, copri bene e metti in frigo per almeno 4 ore per far solidificare.
Il pudding sarà pronto al mattino se preparato la sera prima, rendendolo un'ottima opzione per la colazione o uno spuntino veloce. Porzionarlo in vasetti o tazze individuali lo rende facile da portare via.
Mentre il pudding si raffredda, la dolcezza naturale della banana smorza l'amarezza terrosa del matcha, creando un sapore rilassante ed energizzante. Al secondo o terzo giorno, il matcha e la banana si amalgamano, creando un sapore ancora più morbido.
Una volta freddo, il pudding può essere servito con i toppings preferiti, come frutta fresca, fiocchi di cocco, cereali o una spruzzata di panna di cocco. Tuttavia, non è consigliato congelare perché i semi di chia non mantengono la loro consistenza gelatinosa dopo il scongelamento.
Questa ricetta di pudding alla banana e matcha è un successo nella casa dell'autore, spesso gustata come spuntino dopo la scuola dai suoi figli. È un esempio di come questa semplice ma gustosa ricetta sia diventata una fonte affidabile di dolcezza e conforto in cucina.
Non è specificato chi ha creato per primo questa deliziosa ricetta, ma di sicuro è un'alternativa gradita all'attesa in coda e all'uscita con il freddo per i gusti virali del caffè. Il pudding si conserverà in frigo per fino a quattro giorni se conservato in vasetti o contenitori sigillati. Buon appetito!
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