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Minaccia del DSS di bandire X a causa del Post di Sowore - SERAP ammonisce Tinubu

Progetto di Diritto e Responsabilità Social-Economici (SERAP) esige azioni immediate dal Presidente Bola Tinubu, impartendo ordini al Dipartimento di Servizi di Sicurezza Statali (DSS)

DSS ha Minacciato divietare X a causa del post di Sowore - SERAP sfida Tinubu su questa questione
DSS ha Minacciato divietare X a causa del post di Sowore - SERAP sfida Tinubu su questa questione

Minaccia del DSS di bandire X a causa del Post di Sowore - SERAP ammonisce Tinubu

Il Progetto per i Diritti Socio-Economici e la Responsabilità (SERAP) ha invitato il Presidente Bola Tinubu a ordinare al Dipartimento di Stato dei Servizi (DSS) di ritirare la minaccia di bandire una piattaforma social, X. La posizione del DSS, secondo SERAP, è un attacco alla libertà di espressione.

Il DSS ha apparentemente minacciato di bandire X a seguito dei commenti dell'attivista Omoyele Sowore. Tale azione, secondo SERAP, rappresenta una violazione della privacy, della libertà di espressione, della libertà dei media e dell'accesso alle informazioni. L'organizzazione sostiene che un simile provvedimento sarebbe un'interferenza inutile o sproporzionata con la libertà di espressione.

Citando il Comitato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, SERAP aggiunge che "i funzionari pubblici sono legittimamente soggetti a critiche e opposizione politica". La minaccia di bandire X, sostengono, potrebbe compromettere la capacità dei Nigeriani di esercitare i loro diritti umani.

La minaccia contro X avrebbe un effetto intimidatorio sull'esercizio dei diritti dei Nigeriani alla libertà di espressione, alla libertà dei media e all'accesso alle informazioni online. SERAP avverte che porterà l'amministrazione in tribunale se la minaccia di bandire X non verrà ritirata immediatamente.

La Corte dell'UEMOA ha dichiarato in precedenza che la sospensione di Twitter da parte dell'amministrazione Buhari era illecita e incompatibile con il diritto internazionale dei diritti umani. Bandire X, come fa notare SERAP, sarebbe una "punizione collettiva" contro milioni di Nigeriani.

Le autorità Nigerian devono proteggere il funzionamento dei media indipendenti online e offline per garantire la libera comunicazione delle informazioni e delle idee. Qualsiasi restrizione al diritto alla libertà di espressione deve rispettare i requisiti di legalità, necessità e proporzionalità costituzionali e internazionali.

Le restrizioni alla parola online devono rispettare gli standard rigorosi di legalità, necessità, proporzionalità e legittimità sotto la legge nigeriana e internazionale. Le autorità Nigerian non possono utilizzare leggi repressive e non conformi ai diritti umani per limitare i diritti umani dei cittadini online e offline.

L'accesso a Twitter, ora X, è stato già riconosciuto dalla Corte di Giustizia dell'UEMOA come un diritto umano fondamentale. La minaccia del DSS di bandire X sembra essere un ripetersi della sospensione di Twitter da parte dell'amministrazione Buhari.

La Costituzione nigeriana e i trattati internazionali garantiscono la libertà di espressione. Bandire X non solo violerebbe questo diritto fondamentale, ma stabilirebbe anche un pericoloso precedente.

In conclusione, è fondamentale che l'amministrazione Tinubu rispetti i principi della libertà di espressione, della libertà dei media e dell'accesso alle informazioni. La minaccia di bandire X deve essere ritirata per prevenire una potenziale violazione dei diritti umani e per rispettare lo stato di diritto.

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