Microsoft espulso da Lione, Francia
La città francese di Lione ha compiuto un passo significativo verso l'indipendenza digitale con il lancio della piattaforma Territoire Numérique Ouvert (TNO). Questa nuova piattaforma collaborativa open source, sviluppata in collaborazione con la Métropole de Lyon e il SITIV, mira a affrontare le preoccupazioni relative alla privacy dei dati, alla sovranità digitale, alla potenziale sorveglianza governativa e al rischio di accesso non autorizzato a dati sensibili.
La decisione di Lione di passare da Microsoft Office a alternative open source come ONLYOFFICE è parte di una tendenza più ampia tra i paesi europei, che stanno abbandonando Microsoft per i servizi critici. La città sta inoltre passando da Windows a sistemi operativi basati su Linux, una mossa che riflette uno spostamento verso soluzioni open source e più indipendenti.
La piattaforma TNO integra diversi strumenti come Jitsi, Nextcloud abbinato a ONLYOFFICE, Zimbra, Chamilo e Matrix. Questi strumenti offrono servizi di videoconferenza, condivisione e co-editing di documenti, email, formazione online e messaggistica istantanea. I servizi della piattaforma TNO sono ospitati in data center regionali situati nella regione Auvergne-Rhône-Alpes, garantendo il pieno controllo sui dati pubblici.
Lo stato tedesco di Schleswig-Holstein ha già iniziato il passaggio da Windows a Linux, e la Danimarca ha iniziato a passare da Office 365 a LibreOffice. Questi passaggi suggeriscono che la decisione di Lione potrebbe non essere un caso isolato e che è probabile che altri paesi europei seguano questa tendenza per ridurre la dipendenza dai principali fornitori di software proprietari e aumentare la sovranità digitale.
La piattaforma TNO è già stata adottata da migliaia di dipendenti in diversi governi locali in Francia. L'Agence Nationale de la Cohésion des Territoires (ANCT) ha fornito €2 milioni di finanziamento per il progetto TNO, evidenziando l'importanza della piattaforma nel raggiungere la sovranità digitale.
Questo sviluppo potrebbe potenzialmente incoraggiare altri paesi europei a passare a alternative open source e alla sovranità digitale. Il rischio di interruzioni dei servizi improvvisi per i paesi europei che dipendono da Microsoft rende ancora più allettante il passaggio a soluzioni open source. Il passo di Lione è un importante passo verso la sovranità digitale e sarà interessante vedere come altre città e paesi seguiranno l'esempio nei prossimi mesi.
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