Metodo di calcolo, formula e analisi del margine EBIT
EBITAI, o Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation, Amortization, and Non-operating Items, è un indicatore utile per misurare l'efficienza di una società nel generare profitti da tutte le attività prima di pagare gli interessi e le tasse.
Questa ratio è particolarmente utile quando gli elementi non in contanti come le spese di depreciazione e ammortamento sono relativamente bassi. Le società come BYD e Singulus hanno mostrato un aumento della quota EBITAI negli ultimi anni, dimostrando la loro efficienza nel generare profitti.
BYD, leader globale nella produzione di veicoli elettrici, ha raggiunto questo obiettivo attraverso un'espansione aggressiva a livello globale, investimenti significativi nella ricerca e sviluppo e una attenzione alle strategie centrate sul cliente. D'altra parte, Singulus ha migliorato i suoi margini acquisendo e-mould, che le ha permesso di internalizzare la produzione di macchinari di iniezione elettrica di precisione.
I margini EBITAI più elevati sono generalmente migliori, indicando che la società genera entrate a costi più bassi. Questo indicatore serve come alternativa ai metriche di profitto come EBIT, EBITDA, utile netto, profitto operativo e NOPAT.
Per calcolare l'EBITAI, si parte dall'EBIT e lo si moltiplica per uno meno il tasso fiscale. Ad esempio, se una società ha un EBIT di $500.000 e un tasso fiscale del 15%, l'EBITAI sarebbe di $425.000.
Dopo aver ottenuto l'EBITAI, lo si divide per le entrate per ottenere la quota EBITAI. Ad esempio, una società con entrate di $2 milioni e un EBITAI di $425.000 avrebbe una quota EBITAI del 21,25% ($425.000/$2 milioni).
Gli analisti possono anche calcolare l'EBIT sottraendo il costo delle merci vendute, le spese di vendita, generali e amministrative e i guadagni (perdite) non operativi dalle entrate, o aggiungendo gli interessi e detraendo le tasse dal profitto netto.
L'esclusione dei guadagni (perdite) non operativi viene spesso effettuata a causa della loro natura non ricorrente, rendendoli instabili e suscettibili di influenzare le conclusioni. Tuttavia, può essere necessario includerli se hanno implicazioni materiali per l'EBITAI registrato, come i guadagni degli investimenti che sono significativi e relativamente stabili nel tempo.
L'EBITAI tiene conto del carico fiscale, a differenza dell'EBIT o dell'EBITDA. Ciò lo rende una misura più completa della redditività, indicando quanto profitto è disponibile per pagare i creditori dopo aver tenuto conto dei pagamenti fiscali.
È importante notare che la quota EBITAI non mostra quale percentuale di cassa è stata registrata da ogni entrata perché include elementi non in contanti come la depreciazione e l'ammortamento.
In conclusione, l'EBITAI è uno strumento utile per comprendere la redditività di una società, soprattutto quando gli elementi non in contanti sono bassi. Considerando sia le spese fiscali che gli interessi, fornisce un'immagine più accurata della capacità di una società di generare profitti e pagare i suoi debiti.