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Messaggi efficaci contro il vapo per i giovani della comunità LGBTQ+?

Studio strategie per ridurre la sigaretta elettronica tra adolescenti LGBTQ +, i ricercatori della Scuola di comunicazione Annenberg di Penn si addentrano nell'efficacia dei contenuti contro la sigaretta elettronica sui social media. La loro ricerca zeigt ein höheres Vorkommen odлья туриз одља...

Quali messaggi contro il vaping risuonano effettivamente con la demographic LGBTQ+ giovanile?
Quali messaggi contro il vaping risuonano effettivamente con la demographic LGBTQ+ giovanile?

Messaggi efficaci contro il vapo per i giovani della comunità LGBTQ+?

Un'indagine pionieristica è in corso alla Annenberg School of Communication dell'Università della Pennsylvania, con i ricercatori che si concentrano sulla riduzione del vaping tra i giovani LGBTQ+. Lo studio mira ad affrontare una significativa disuguaglianza sanitaria all'interno di questo gruppo demografico, poiché i giovani di minoranza sessuale e di genere sono risultati più propensi a fare uso di sigarette elettroniche.

La ricerca fa parte di un sforzo più ampio per comprendere e affrontare le sfide uniche che affrontano i giovani di minoranza sessuale e di genere. I risultati dello studio suggeriscono l'assenza di campagne anti-vaping specificamente progettate per questa comunità, e potrebbe portare alla creazione di campagne anti-vaping mirate per aiutare a contrastare questo problema.

Lo studio comporta il raccogliere informazioni da giovani americani su messaggi anti-vaping sui social media. Investigando l'impatto dei social media sui comportamenti di vaping tra i giovani LGBTQ+, i ricercatori sperano di sviluppare strategie anti-vaping più efficaci per la comunità.

I risultati dello studio indicano inoltre che i giovani di minoranza sessuale e di genere hanno una maggiore probabilità di fare uso di sigarette elettroniche. Questa scoperta sottolinea la necessità di sforzi mirati per affrontare questo problema e promuovere scelte di vita più sane all'interno di questo gruppo demografico.

I risultati dello studio sono attesi per fornire preziose informazioni sulle sfide e sui moti unici che spingono il vaping tra i giovani LGBTQ+. Queste informazioni potrebbero aprire la strada allo sviluppo di campagne anti-vaping mirate che risuonano con questa comunità e incoraggiano efficacemente scelte più sane.

Man mano che lo studio prosegue, si spera che contribuisca a un sforzo più ampio per affrontare le disuguaglianze sanitarie tra i giovani di minoranza sessuale e di genere. Comprendendo i fattori che contribuiscono al vaping all'interno di questo gruppo demografico, i ricercatori possono sviluppare strategie per affrontare il problema e promuovere scelte di vita più sane per tutti.

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