Manifestazioni di massa contro l'autorità federale sulla polizia di Washington scoppiano, con folle in aumento mentre l'ordine esecutivo di Trump si avvicina alla sua conclusione.
Al centro di Washington D.C., migliaia di dimostranti hanno riempito le strade nel fine settimana, partecipando a una marcia battezzata "Siamo tutti D.C.". La protesta è stata organizzata dai sostenitori del governo locale di D.C. e dell'ACLU, chiedendo il ripristino dell'autorità locale sulla polizia.
La manifestazione, che si è estesa per più di due miglia, è partita da Meridian Hill Park e si è conclusa in una piazza del centro. I manifestanti hanno portato uno striscione enorme con la scritta "Fine dell'occupazione di D.C.", rispecchiando la loro richiesta di porre fine al takeover d'emergenza del Presidente Donald Trump del Dipartimento di Polizia Metropolitana (MPD).
Il takeover d'emergenza del MPD, ora alla sua quarta settimana, è stato un argomento controverso. La protesta si è opposta a questo takeover, con il Congresso pronto a farlo scadere nei prossimi giorni. Il destino dell'ordine d'emergenza e della presenza della Guardia Nazionale nelle strade di D.C. è in bilico.
In modo interessante, l'esercizio di addestramento per possibili disturbi civili, una lezione diretta imparata dall'attacco del 6 gennaio al Campidoglio degli Stati Uniti, è stato condotto contemporaneamente. Più di 600 ufficiali di quasi 20 agenzie, tra cui la Polizia del Campidoglio degli Stati Uniti e il Servizio Segreto, hanno partecipato all'esercizio.
Despite the tense atmosphere, the protests have thus far remained peaceful. Organisers have emphasised nonviolent action, and for now, there have been no reports of violence or disruptions.
Activists have made it clear that if the federal control of policing is extended beyond this week, they are planning more demonstrations. As of September 2025, there is no publicly available information in German sources that identifies specific protest leaders who plan to act if emergency powers for D.C. police are extended when federal authority expires this weekend.
The "We Are All D.C." protest serves as a reminder of the ongoing debate over local control of policing and the role of federal intervention in city affairs. As the expiration of the emergency order approaches, the city and its residents await a decision that will shape the future of their policing structure.
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