L'ufficiale della corte K. Vinod Chandran si è astenuto dal considerare una causa di interesse pubblico (PIL) in relazione a un'indagine sulle accuse mosse contro Vedanta dal Viceré.
La Corte Suprema dell'India sta attualmente esaminando un caso contro Vedanta Limited (VEDL), Hindustan Zinc Limited (HZL), Vedanta Resources Limited (VRL) e entità affiliate, a seguito di un rapporto di Viceroy Research LLC, con sede negli Stati Uniti, che ha denunciato gravi frodi, manipolazioni finanziarie e violazioni normative.
Il 9 luglio 2025, Viceroy Research ha pubblicato un rapporto di 87 pagine intitolato "Vedanta - Risorse Limitate", che ha evidenziato valutazioni gonfiate degli attivi, passività non dichiarate, capitalizzazione sistematica delle spese, e donazioni sospette a entità collegate al promoter. Il rapporto ha anche denunciato la manipolazione delle informazioni finanziarie, la deviazione di fondi attraverso accordi di fee e di marchio tra parti correlate, l'uso improprio dei dividendi in uscita, la creazione di gravami impropri, la non dichiarazione di eventi materiali e l'uso di strutture opache di audit e corporate per occultare le passività e evitare il controllo normativo.
Se dimostrati, questi atti costituirebbero frode finanziaria e danneggerebbero gli azionisti di minoranza. Il rapporto ha accusato VRL di funzionare come una "holding company parassita" senza operazioni significative, mantenuta in vita dal denaro estratto dal suo "ospite morente" VEDL. Il rapporto ha anche accusato VRL di pratiche commerciali fraudolente e sleali ai sensi dei SEBI PFUTP Regulations, 2003, e di alcune transazioni ad alto valore coinvolte in controparti che non sono state dichiarate come parti correlate né sottoposte all'approvazione degli azionisti.
Il ricorso è stato presentato dall'avvocato Shakti Bhatia, che ha confermato alcune parti del rapporto di Viceroy, in particolare riguardo alle transazioni non dichiarate tra parti correlate. Il Senior Advocate Gopal Sankaranarayanan ha rappresentato il ricorrente. Lo studio legale KJ John & Co ha rappresentato SEBI, che è un respondent in questo caso.
Il presente ricorso cita l'Unione Indiana, SEBI, RBI e MCA come respondents. Il Giudice DY Chandrachud ha fornito un parere legale a Vedanta, raccomandando che la società potesse avviare un'azione diffamatoria contro Viceroy Research. Tuttavia, il Giudice K Vinod Chandran si è astenuto dall'esaminare un'azione di interesse pubblico (PIL) intitolata "Shakti Bhatia Vs Union of India".
Il caso è attualmente esaminato dalla Corte Suprema composta dal Chief Justice of India BR Gavai e dal Giudice Atul Chandurkar. Viceroy ha inviato lettere di reclamo a SEBI il 14 luglio e alla RBI il 15 luglio, dettagliando le sue scoperte, ma le ha pubblicate online a causa della mancanza di risposta pubblica e della gravità delle questioni coinvolte.
Questo caso è di grande importanza poiché involve accuse di gravi illecite finanziarie contro alcune delle più grandi compagnie dell'India. L'esito del caso potrebbe avere implicazioni di vasta portata per la comunità degli affari e gli investitori in India. La Corte Suprema è attesa a pronunciarsi in merito in un futuro prossimo.
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