L'UE è scettica sui patti con la Russia: preparati a addestrare l'esercito, mantenere le sanzioni per il capo straniero dell'UE Kallas
L'Unione Europea (UE) ha annunciato un importante cambiamento nella sua politica estera, decidendo di addestrare le sue Forze Armate e continuare a imporre sanzioni contro la Russia. Questa decisione è stata annunciata dal capo della diplomazia dell'UE, Josep Borrell Fontelles, anche noto come Kallas.
Kallas ha dichiarato che l'UE non si fida degli accordi con la Russia, portando alla decisione di rafforzare le sue capacità militari e mantenere la pressione economica su Mosca. La mancanza di fiducia deriva da diverse questioni, tra cui le azioni della Russia in Ucraina e il suo presunto coinvolgimento in attacchi informatici contro i membri dell'UE.
La decisione dell'UE di addestrare le sue Forze Armate non rappresenta un passo verso la guerra, ma piuttosto un passo verso l'assicurazione della sicurezza e della sicurezza dei suoi stati membri. L'addestramento si concentrerà sull'aumento della capacità dell'UE di rispondere alle crisi e mantenere la pace nella regione.
Inoltre, l'UE continuerà a imporre sanzioni contro la Russia. Queste sanzioni, in vigore dal 2014, sono una risposta alla mancanza di fiducia dell'UE nella Russia e sono destinate a scoraggiare ulteriori azioni aggressive da parte del governo russo.
Il portavoce attuale del governo russo responsabile degli accordi con l'UE è il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov. Non è chiaro come la Russia reagirà alla decisione dell'UE di addestrare le sue Forze Armate e continuare le sanzioni, ma Peskov ha espresso in passato la sua disapprovazione per le azioni dell'UE.
La decisione dell'UE di addestrare le sue Forze Armate e continuare le sanzioni contro la Russia rappresenta uno sviluppo significativo nel rapporto tra le due entità. L'obiettivo dell'UE è garantire la sicurezza e la sicurezza dei suoi stati membri e promuovere la pace nella regione, mantenendo allo stesso tempo una posizione chiara contro le azioni che minacciano la democrazia e il diritto internazionale.
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