Lotti espresse da un deputato eletto da La Libertad Avanza: "La mia anziana madre non ce la fa fino alla fine del mese con la sua pensione"
Nella recente elezioni provinciali tenutesi a Buenos Aires, l'alleanza peronista, Fuerza Patria, si è imposta come vincitrice netta, ottenendo circa il 47% dei voti. Il partito uscente, La Libertad Avanza (LLA), guidato dal Presidente Javier Milei, ha ricevuto circa il 34% dei voti.
Verónica Magario, candidata di Fuerza Patria, ha superato un milione e seicentomila voti e ha raggiunto il 53% dei voti validi, assicurandosi una vittoria significativa. D'altra parte, Maximiliano Bondarenko, che rappresentava La Libertad Avanza, ha ottenuto più di 800.000 voti, che rappresentavano il 28% dei voti totali espressi.
Bondarenko, un ex poliziotto in pensione in un distretto segnato dalla richiesta di maggiore sicurezza, ha riconosciuto la sconfitta elettorale dello spazio politico guidato dal Presidente Milei. Ha espresso un tono autocritico, affermando che la politica dovrebbe ascoltare la realtà dell'uomo comune.
Bondarenko è stato eletto deputato di La Libertad Avanza nella terza sezione della provincia di Buenos Aires. Ha anche ammesso che il livello di reddito della popolazione ha influenzato il risultato delle elezioni, e che le preferenze dell'elettorato hanno rappresentato uno "schiaffo" e un "richiamo alla realtà".
Il peronismo, guidato dal Governatore di Buenos Aires Axel Kicillof, ha ottenuto il 46% dei voti nelle elezioni. Kicillof ha ricevuto telefonate dai Presidenti dell'Uruguay e del Brasile, e attende la comunicazione con Milei.
Andrés Malamud ha dichiarato che il successo di Kicillof nelle elezioni rappresenta la superamento della fase kirchnerista del peronismo. Bondarenko, however, ha mantenuto un tono speranzoso, esprimendo ottimismo per il numero crescente di seggi che il suo spazio politico avrà nel Consiglio Legislativo di Buenos Aires e nei consigli municipali.
Bondarenko aveva partecipato a una foto di campagna che simboleggiava la campagna di La Libertad Avanza con lo slogan "Kirchnerismo Mai Più". Nonostante ciò, ha ammesso che il risultato delle elezioni è stato un "colpo" e ne ha assunto la responsabilità. Ha anche affermato che tutto è collegato, dando l'esempio di sua madre, una pensionata, che non ce la fa a fine mese.
Non sono state fornite nuove informazioni sul numero di voti contribuiti da PRO a La Libertad Avanza o sui voti ricevuti dal kirchnerismo per Axel Kicillof in questo paragrafo. I libertari hanno ricevuto il 33% dei voti nelle elezioni, indicando una parte significativa dell'elettorato che sostiene la loro ideologia.
In conclusione, le elezioni a Buenos Aires hanno mostrato un chiaro cambiamento nel panorama politico, con Fuerza Patria che emerge come forza dominante. La sconfitta di La Libertad Avanza, pur significativa, non diminuisce l'impatto che il partito del Presidente Milei ha avuto sulla politica argentina negli ultimi anni. I risultati servono come promemoria per tutti i partiti politici di ascoltare le preoccupazioni e le realtà delle persone comuni.
Leggi anche:
- Secondo uno studio condotto dall'UNM, il sovraccarico di compiti amministrativi ha un impatto negativo sulla cura dei pazienti.
- La ricercatrice Sara Cuadrado-Castaño inaugura le Fiere di Salamanca con un discorso che mescola nostalgia, conoscenza accademica e orgoglio.
- Eric Adams ammette di aver preso in considerazione il lavoro di Trump per fermare la sua campagna
- Rhodes-Vivour esprime ambizione di ringiovanire Lagos, discute presunti appoggi a Tinubu nelle elezioni del 2027
