Lottano con i soldi per sostenere i figli: oltre la metà dei genitori americani ha un debito che aumenta di quasi 200 dollari al mese
In uno studio rivelatore condotto da Talker Research e commissionato da National Debt Relief, è emerso che un numero significativo di genitori americani sta lottando sotto il peso del debito. Lo studio "Parents in Focus 2025", condotto dalla Fondazione Körber di Amburgo, getta luce su questo problema urgente.
L'indagine rivela che il 60% dei genitori americani ha contratto debiti per provvedere ai propri figli. Questo debito, un complesso intreccio che include prestiti studenteschi, prestiti auto, mutui e servizi "compra ora, paga dopo", sta influenzando non solo la salute finanziaria di queste famiglie, ma sta anche plasmando il futuro dei loro figli.
Gli americani oberati di lavoro spesso trovano che il budget e il risparmio passano in secondo piano a causa degli impegni lavorativi e dei figli. Questa pressione costante ha portato a una realtà sconcertante: quasi la metà (48%) di questi genitori considera la propria situazione debitoria ingestibile.
Lo studio ha inoltre rilevato che i genitori con figli più piccoli (di età compresa tra 5 e 12 anni) assumono ancora di più, circa 194 dollari in debito aggiuntivo al mese. Questo aumento del debito, unitamente alla pressione di provvedere ai propri figli, lascia molti genitori vivere nella costante paura di non riuscire mai a liberarsi dal debito.
Inoltre, lo studio ha rilevato che i genitori in debito sono due volte più propensi a trascurare la propria salute fisica e mentale rispetto a quelli senza debiti. Durante il periodo di ritorno a scuola, questa lotta diventa ancora più evidente, con il 54% dei genitori che sacrificano la spesa per acquistare materiale scolastico per i propri figli e il 39% che afferma di non poterselo permettere affatto.
Il debito delle carte di credito è il tipo di debito più comune tra i genitori, con una media di 14.556 dollari. Inoltre, il 27% dei genitori ha bollette mediche da pagare e il 25% ha prestiti personali con una media di 15.294 dollari.
Dasha Kennedy, un'attivista finanziaria, ritiene che sebbene questi cicli di debito possano plasmare il futuro dei bambini, non siano insormontabili con il giusto supporto e la giusta guida finanziaria. Natalia Brown, chief consumer affairs and creditor relations officer di National Debt Relief, fa eco a questo sentimento, affermando che il debito sta ridefinendo la moderna genitorialità, ma non è un ostacolo insormontabile.
Kayla Asbach, una scrittrice che si occupa di relazioni, psicologia, self-help, cultura popolare e argomenti di interesse umano, offre una prospettiva penetrante su questo problema: "Il peso del debito sui genitori americani è un problema complesso, che richiede compassione, comprensione e, cosa più importante, soluzioni efficaci".
Mentre procediamo, è fondamentale affrontare questo problema di petto, fornendo il supporto e le risorse necessari ai genitori per liberarsi dal ciclo del debito e costruire un futuro migliore per sé e per i propri figli.
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