Lotta per il riconoscimento del divorzio da parte delle donne indù in Bangladesh
In un importante passo verso l'uguaglianza di genere e la riforma legislativa, la Primo Ministro Sheikh Hasina ha approvato una nuova legge che introduce la registrazione ufficiale dei matrimoni per gli Hindu in Bangladesh. Questa tanto attesa legislazione mira a ridurre la poligamia tra gli uomini Hindu e garantire i diritti di mantenimento per le donne abbandonate.
Tuttavia, l'approvazione di questa legge ha scatenato un dibattito divisivo all'interno della comunità Hindu. L'avvocato Nina Goswami ritiene che le nuove leggi del governo siano solo un gesto simbolico per placare le donne Hindu mainstream senza irritare gli uomini Hindu, che generalmente votano per l'Awami League, il partito attualmente al governo.
Le donne Hindu in Bangladesh hanno affrontato numerosi ostacoli a causa della mancanza di registrazione ufficiale dei matrimoni. Senza i documenti del matrimonio, le donne Hindu non possono dimostrare di essere sposate, rendendo difficile per loro rivendicare l'assegno di mantenimento o il mantenimento se i loro mariti le lasciano. Decine di migliaia di uomini Hindu mantengono multiple mogli, sapendo che non possono essere perseguiti a causa della mancanza di documenti del matrimonio.
La legislazione consentirà agli Hindu di registrare i loro matrimoni con i consigli locali o i tribunali per la prima volta. Tuttavia, l'opposizione dei gruppi Hindu, compresi i membri istruiti, ha ostacolato ulteriori riforme delle leggi personali Hindu, come la registrazione del matrimonio. Hiren Biswas, presidente del gruppo Samaj Sangskar Parishad, sostiene la registrazione del matrimonio facoltativa per scopi di viaggio, ma si oppone alla registrazione obbligatoria e ai diritti di divorzio per le donne a causa delle scritture religiose e delle usanze.
Gli attivisti Hindu radicali respingono qualsiasi riforma che vada contro le loro scritture o tradizioni, temendo che il divorzio possa minacciare le fondamenta della famiglia Hindu. Accusano le organizzazioni benefiche finanziate dall'estero di tramare per spingere la nuova legge.
Despite the opposition, the legislation is expected to be passed shortly in parliament and has been welcomed by civil rights activists and many Hindu women. Tarulata Rani, a Bangladeshi Hindu woman, cannot inherit property, divorce, or claim maintenance from her husband. The new law offers her a glimmer of hope for a better future.
However, the struggle for Hindu women is far from over. Despite the new laws, they face a long struggle as their community is divided on whether women's issues are the best battlefield for fighting for wider equality. Supreme Court lawyer Subrata Chowdhury, a Hindu, believes that persecution, forced conversion, eviction from land, and property theft are more pressing issues for the Hindu community than women's rights at the moment.
Meanwhile, Muslim women in Bangladesh can divorce and seek damages for breakups or sue their partners due to decades of legal activism by women and rights groups. Bangladeshi Hindus have been bypassed in these new rights. The person known for advocating for the rights of Hindu